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Mestruazioni e alimentazione: cosa mangiare durante il ciclo?

Mestruazioni e alimentazione: cosa mangiare durante il ciclo?
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L’importanza di una buona alimentazione durante il ciclo

Il ciclo mestruale e i giorni che lo precedono, per alcune donne, sono problematici da gestire. Chi soffre di sindrome premestruale si sente spesso irritabile e stanca, mentre chi deve fare i conti con la dismenorrea, vale a dire la presenza di cicli mestruali dolorosi, vive una situazione a volte di profondo disagio che può essere alleviata facendo un corretto ricorso ai farmaci da banco ad azione analgesica e antinfiammatoria. Per lenire il ventaglio di fastidi e disturbi legati all’arrivo del ciclo mestruale, oltre ad un approccio farmacologico responsabile, va posta attenzione anche all’alimentazione. Essa può giocare un ruolo importante prima e durante i giorni delle perdite mestruali.

Cosa mangiare in caso di mestruazioni dolorose?

Ecco, in sintesi, quattro regole da tenere presenti.

  1. Bere acqua ed evitare gli alcolici. Non bisogna correre il rischio di andare incontro a disidratazione, anche parziale. Questa condizione, in particolare durante le perdite mestruali, può essere particolarmente complessa da gestire e può facilitare l’insorgenza di disturbi, dal mal di testa alla ritenzione di liquidi con sensazione di gonfiore. Conviene però limitarsi alla semplice acqua, magari sfruttando anche l’azione di vegetali che ne contengono in quantità. Bere alcolici può avere invece un effetto negativo, specie in chi soffre di sindrome premestruale. Basti pensare in questo senso ad una ricerca condotta su quasi 50.000 donne da un’equipe dell’Università di Santiago di Compostela, pubblicata su BMJ Open, che mostra un’associazione tra assunzione di alcolici e aumento dei sintomi della sindrome premestruale. Chi ha fastidi particolarmente intensi, insomma, dovrebbe evitare gli alcolici durante il ciclo e nei gironi che lo precedeono.
  2. Cibi ad alto contenuto di ferro e magnesio. Soprattutto se le mestruazioni sono abbondanti, si può verificare un calo della disponibilità di ferro per l’organismo. In questo senso, carne, pesce e legumi possono offrire proteine utili per il corpo offrendo anche quantità del prezioso minerale. Ma non dimenticate che anche le verdure a foglia verde possono essere d’aiuto. Anche se il ferro degli spinaci non è biodisponibile come quello delle carni, queste verdure contengono anche magnesio che aiuta a mantenere il benessere. Su questo fronte, anche un quadretto di cioccolato fondente dopo un pasto può essere d’aiuto. 
  3. Cibi ricchi di probiotici. Nel nostro corpo vivono batteri in quantità, in particolare l’intestino ne è ricco. Un intestino regolare che funziona bene favorisce anche il benessere delle mucose dell’apparato genitale. I cibi ricchi di probiotici come lo yogurt, il kefir e simili possono essere d’aiuto per favorire la salute intestinale ma non bisogna dimenticare l’importanza di dare i giusti nutrimenti ai batteri “buoni”, attraverso gli alimenti prebiotici, come sono alcuni tipi di frutta e verdura. 
  4. Via libera a frutta a guscio ed erbe. Ci sono alcuni alimenti che possono dare un supporto nel fronteggiare specifici disturbi legati al ciclo. E’ il caso ad esempio dello zenzero, a piccole dosi, perché può aiutare a contrastare l’infiammazione e la sensazione di gonfiore. La curcumina della curcuma ha anch’essa azione antinfiammatoria. Le noci, infine, hanno una componente lipidica ricca di acidi grassi omega-3 e contengono magnesio, oltre ad offrire la vitamina E che contribuisce a regolare il flusso. 

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