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Vacanze estive: alcuni consigli utili per portare la salute in viaggio

Tempo di lettura: 5 minuti
vacanze
L’estate sembra essere finalmente arrivata…ma in molti non riusciranno a godere del sole di luglio perché le ferie sono ancora lontane.Guardate però il bicchiere mezzo pieno: manca sempre meno al tanto desiderato agosto.Ancora poche settimane e la maggior parte degli italiani sarà pronta a mettere in valigia la voglia di rilassarsi un po’.

Sdraiati sul lettino a prendere il sole in spiaggia. All’aria fresca su di un prato in montagna. In Italia o all’estero. E persino nella propria città. Non importa: staccare dal lavoro serve a ricaricare la mente e, soprattutto, il fisico. Che proprio in questi momenti di meritato riposo è esposto a una serie di rischi.Le tanto piacevoli attività da svolgere nel tempo libero, infatti, nascondono alcune piccole insidie che potrebbero rovinare la tipica spensieratezza che ci contraddistingue durante le ferie.Per salvaguardare il vostro meritato break estivo, trovate di seguito una serie di consigli utili e pratici su come prevenire e curare i più tipici disturbi da vacanza, suddivisi in base alla meta vacanziera che avete scelto (mare, montagna, estero o città).Prenotate il vostro biglietto…agosto, salute mia ti riconosco![nextpage title=”Il “sorriso” sotto l’ombrellone”]

Il sorriso sotto l'ombrellone

SCOTTATURE ED ERITEMA

Avete dimenticato di usare la crema solare e avete rimediato così una brutta scottatura?Lavate la zona interessata con acqua fredda senza strofinare con foga. Non grattatevi in caso di bruciore e detergete la cute con farmaci antisettici e anestetici locali di automedicazione, ricordando di proteggere l’epidermide con sostanze emollienti. In caso di eritema solare, utilizzate pomate che aiutano a combattere l’infiammazione e che alleviano il prurito. Ricordatevi, infine, che quando si assumono farmaci, bisogna evitare l’immediata esposizione al sole che può creare reazioni e fenomeni di fotosensibilità.

NAUSEA E VOMITO DA CINETOSI

Avete deciso di fare una gita in barca a vela o in macchina, ma il mare mosso e le curve a gomito vi hanno fatto finire con lo stomaco sottosopra? Antiemetici e antispastici sono invece indicati in tutte le forme di cinetosi, sia come prevenzione, sia per il trattamento degli episodi acuti. Ricordarsi che questi farmaci possono indurre sonnolenza! La nausea può essere anche affrontata ingerendo alimenti secchi e poveri di grassi, come ad esempio un grissino o un cracker. Non bisogna esagerare con cibi grassi e difficilmente digeribili, soprattutto prima di mettersi in viaggio. Evitare anche, prima di partire, di ingerire troppi liquidi.

PUNTURE DI ANIMALI E INSETTI

Durante una nuotata avete sfiorato inavvertitamente una medusa? Oppure uno sciame d’api ha rovinato una passeggiata estiva?Dopo una puntura di ape, vespa o calabrone, disinfettare con cura la ferita, togliendo il pungiglione ed eseguendo la manovra con delicatezza dopo aver disinfettato con cura la pelle.  Per ridurre il prurito si può ricorrere all’utilizzo di creme a base di antistaminici o di corticosteroidi per uso topico a bassa-media potenza. Con le zanzare meglio prevenire che curare: attenzione alle luci e ai ristagni d’acqua in casa o utilizzare un adeguato repellente da applicare sulla pelle. Se tuttavia le zanzare hanno la meglio, un utile rimedio è l’applicazione di gel al cloruro d’alluminio, un potente astringente e antisettico.[nextpage title=”Il “sorriso” TRA LE MONTAGNE”]

Il sorriso tra le montagne

SLOGATURE, STRAPPI E DISTORSIONI

Durante una passeggiata nei boschi per esplorare un sentiero siete scivolati su una radice slogandovi una caviglia?

La prima regola da seguire in caso di distorsione è mantenere l’articolazione a riposo, per evitare di sollecitare ulteriormente la zona lesa. Conviene anche applicare sull’area una fonte fredda, ad esempio una borsa con il ghiaccio, specie se si è creata una tumefazione. E’ utile l’applicazione di creme, pomate, cerotti o gel contenenti antinfiammatori non steroidei – Fans ad uso topico, cioè da applicare direttamente sull’area colpita che aiutano a ridurre l’infiammazione, il gonfiore e soprattutto il dolore. In caso di edema possono anche essere applicate pomate a base di bromelaina.

EMATOMI ED ECCHIMOSI

Durante una passeggiata in montagna vi siete arrampicati su di una roccia per raccogliere delle more ma siete scivolati, ritrovandovi un ematoma sul fianco?

Accertarsi che l’ematoma non sia stato provocato da una lesione sottocutanea (p.es. una frattura). In genere i lividi, specie se non particolarmente estesi scompaiono in pochi giorni. Ci sono comunque medicinali di automedicazione a base di eparinoidi e sostanze capillaroprotettrici, che possono essere usati per favorire il riassorbimento l’ematoma, specie se esteso.

PICCOLE FERITE

Durante una tranquilla passeggiata in bicicletta avete riportato diverse escoriazioni a causa di una rovinosa caduta?

Oltre ad una disinfezione accurata e profonda con acqua ossigenata, possono essere somministrate le immunoglobuline antitetaniche e può essere iniziato il ciclo di vaccinazione profilattica. Anche nelle ferite e le escoriazioni più superficiali, in ogni caso, il rischio maggiore è quello di infezione e per questo occorre prevedere una pulizia accurata sia dell’area lesa sia della pelle circostante.[nextpage title=”Porta il “sorriso” all’estero”]

Porta il sorriso all'estero

DOLORE ADDOMINALE

Il “disordine alimentare del turista” ti provoca mal di pancia e gonfiore addominale?

Il dolore addominale (mal di pancia) è un disturbo piuttosto diffuso ma poco specifico, le cui cause possono essere le più disparate. Gli spasmi dolorosi dei muscoli del tratto gastrointestinale possono essere trattati con farmaci antispastici. La loro azione prevede proprio una sorta di “controllo” sull’iperattività dei muscoli del viscere e quindi può portare alla riduzione dell’intensità dei fastidi. Il gonfiore, invece, si può sconfiggere grazie agli adsorbenti intestinali, in particolare a quelli contenenti carbone attivato, che consente di assorbire i gas in eccesso presenti nelle viscere, oppure simeticone.

STIPSI

Siete abituati alla dieta mediterranea e il cibo del posto combinato con lo stare fuori casa vi “impedisce” di andare in bagno da qualche giorno?

Evitate gli alimenti raffinati, alcolici, fritti e grassi animali, favorendo l’assunzione di fibre (pane integrale e crusca, frutta e verdura) e aumentate l’attività fisica. Nei casi più ostinati è possibile ricorrere all’uso di lassativi.

DIARREA

Siete in un paese esotico e non avete considerato che forse era meglio non bere l’acqua del rubinetto e ora vi ritrovate con un attacco di diarrea?

Potete ricorrere ai microrganismi antidiarroici che sono in grado di ripristinare in tempi rapidi la normale popolazione batterica intestinale. Particolarmente utili sono quelli a base di lievito e di lattobacilli. Quando la diarrea persiste dopo qualche giorno, possono essere utili farmaci inibitori della motilità intestinale come la loperamide.

INSONNIA

A causa del jet lag o del letto scomodo dell’albergo siete molto stanchi perché dormite male?

È possibile assumere alcuni medicinali che regolarizzano il ritmo sonno-veglia, come i farmaci di automedicazione ad azione blandamente sedativa. Ad esempio quelli a base di valeriana: la sostanza può essere presente da sola nelle confezioni dei farmaci oppure anche in associazione con altri principi naturali che hanno un effetto del tutto simile, come avviene ad esempio per la passiflora.[nextpage title=”Estate al lavoro…con il “sorriso”!”]

Estate al lavoro con il sorriso

FEBBRE, RAFFREDDORE, TOSSE E MAL DI GOLA

Per ripararvi dal caldo esterno avete posizionato al massimo il condizionatore dell’ufficio o vi siete rifugiati in un centro commerciale e alla fine vi siete ammalati?

In caso di febbre potete ricorrere ai farmaci antipiretici. La febbre potrebbe essere accompagnata da raffreddore/naso chiuso, i cui sintomi possono essere alleviati attraverso l’uso di spray nasali vasocostrittori e da tosse secca da affrontare con sedativi. Se la tosse è grassa si può ricorrere a farmaci espettoranti, che aiutano ad eliminare il catarro o a mucolitici che fluidificano, invece, il muco. Se invece vi fa male la gola, se il fastidio è lieve bastano pastiglie ad azione balsamica e farmaci ad azione antisettica. Se il dolore è invece, più intenso si può ricorrere a spray contenenti antinfiammatori che svolgono inoltre una azione analgesica.

MAL DI TESTA

Dopo una giornata trascorsa tra computer e telefono vi è scoppiato un forte mal di testa?

Cercate di rilassarvi, fate una bella passeggiata e , soprattutto se fa caldo, di bere molto. Esistono dei farmaci di automedicazione specifici che, in caso di mal di testa, possono bloccarlo. Tra questi vanno ricordati il paracetamolo e gli altri Fans.

INSONNIA
A causa del caldo e dell’afa cittadina non riuscite a dormire?

Si possono usare dei farmaci di automedicazione blandamente sedativi, quali prodotti a base di valeriana: da sola o anche in associazione con altri principi naturali che hanno un effetto del tutto simile, come avviene ad esempio per la passiflora.

GONFIORE ALLE GAMBE
Siete stati tutto il giorno in giro per lavoro e a causa delle scarpe scomode e del caldo vi ritrovate la sera con le gambe gonfie?

Per alleviare i sintomi si può ricorrere all’applicazione locale (creme, gel) o l’utilizzo per via generale (compresse, polvere) di sostanze come: diosmina, esperidina, oxerutina, troxerutina, mirtillina, escina, ippocastano, centella. Questi medicinali riducono il gonfiore agendo sulla circolazione e, in particolare, sui capillari venosi, proteggendoli e rendendoli maggiormente elastici.[nextpage title=”L’infografica”]

Bollino in vacanza