Definizione
A volte si parla di “cefalea”, ma in questo termine generale vengono inserite tutte le diverse forme di mal di testa, che possono avere sia origine che gravità molto differenti. Nella stragrande maggioranza dei casi, il mal di testa non nasce nel cranio (il cervello è quasi completamente insensibile al dolore), ma è provocato da situazioni di origine diversa. Solo raramente peraltro la cefalea, almeno nelle forme più comuni, è segno di vere e proprie patologie: più frequentemente è il sintomo predominante in una sorta di malessere generale, che può essere dovuto allo stress, alla stanchezza degli occhi (in questi casi l’attacco di mal di testa tende a comparire la sera ed a terminare come d’incanto non appena ci si addormenta), ad uno sforzo fisico intenso, ad una cattiva digestione, all’ingestione di alimenti che possono scatenare i fastidi in persone predisposte (ad esempio formaggi stagionati e vino bianco) all’abuso di caffeina o all’eliminazione di questa bevanda), al mal di schiena, all’eccessiva esposizione al sole e agli sbalzi di temperatura. Il dolore può assumere caratteristiche diverse, dal classico cerchio fino al senso di peso sul cranio. Ciò che conta è che nelle forme gravi, , che si mantengono a lungo o si ripresentano frequentemente e che comportano difficoltà sul lavoro e nella vita quotidiana, si richieda sempre il consulto del medico.