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Ciao, sono bollino!

Mamma, cantando lo aiuti a crescere meglio!

audiopreg

Già nella “pancia” il futuro bebè percepisce la musica. Nei film è quasi un must per rappresentare la gravidanza e fa parte della quotidianità di tante donne in dolce attesa: il contatto tra la madre e il piccolo che cresce nella pancia viene spesso vissuto all’ombra di carezze, di dolci parole e di canzoncine. Ora si scopre che queste dolcezze materne, segno di un grande amore, non sono solo rilassanti per il piccolo, ma addirittura possono aiutarlo a crescere bene quando ancora non ha emesso il primo vagito. In particolare, cantare se proprio non siete stonate, potrebbe avere un effetto positivo. A farlo notare è uno studio dell’Università di Helsinki, pubblicato sulla rivista PLoS One. La ricerca dimostra come esporre il feto ad una musica dolce, meglio se cantata dalla sua mamma, può favorire lo sviluppo di particolari attività cerebrali. Gli scienziati hanno esaminato una serie di donne incinte, dividendole in due gruppi: nel primo le mamme erano invitate a cantare dolci canzoni al feto, nel secondo non era prevista alcuna “passione” musicale. In entrambi i gruppi le donne sono state seguite nel terzo trimestre di gravidanza. Studiando l’attività cerebrale dei piccoli alla nascita e dopo quattro mesi, sempre con lo stimolo della stessa melodia, gli scienziati hanno visto che in quelli che avevano già percepito le note durante la gravidanze l’attività cerebrale è apparsa più significativa. Ovviamente, insieme al canto è importante anche tenersi in salute, muovendosi e cercando di combattere l’ansia e il cattivo umore. Anche per questo il canto e la musica possono rappresentare un valido strumento per mantenere allegre e serene le gestanti.