A settembre si mangia e non si spende
Quello di oggi è un vecchio proverbio che fa parte della tradizione mediterranea: un tempo i contadini mettevano da parte tutto il raccolto di vegetali di cui tanto è ricca la stagione estiva e lo consumavano lentamente nelle settimane successive alla fine del caldo estivo, senza dispendio di risorse. Il tutto, accompagnato dai frutti di stagione, come le castagne ricche di fibre ed energetiche (in arrivo tra poco), o l’uva, che propone moltissimi composti utili per il benessere. Non solo. A settembre si entra nella stagione dei funghi. E così, a partire dalle quote più alte, si comincia a preparare la buona polenta con i funghi freschi.
A prescindere dalle ricette, e dalle aree di appartenenza, ciò che conta è ricordare i dettami dell’alimentazione mediterranea per stare bene, controllare il peso e offrire all’organismo composti che possono aiutarci a stare bene, magari anche investendo per avere in tavola alimenti freschi di stagione: la saggezza dei nostri nonni ci invita a non tralasciare mai ciò che la natura c mette a disposizione e che, a settembre, riluce ancora del sole dell’estate.
Attraverso consigli pratici e informazioni chiare, ci dedichiamo a educare e guidare verso scelte di vita quotidiana consapevoli, promuovendo un benessere semplice e duraturo.