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Brufoli su schiena e spalle, come eliminarli

Brufoli su schiena e spalle, come eliminarli

Si fa presto a dire acne, parlare di comedoni, punti neri o bianchi. In realtà, quando si parla di brufoli si esplora un mondo fatto di molte differenze, non solo per caratteristiche e gravità delle lesioni, ma anche per la loro localizzazione. A volte l’acne si può manifestare sulle spalle e/o sulla schiena. E questo per alcune persone, specie se giovani, può comportare ripercussioni sulla qualità di vita oltre fastidi di natura dermatologica. Come comportarsi? 

Quali sono le cause dei brufoli

Esistono diverse forme di acne, a prescindere dalla localizzazione. La più semplice è quella comedonica, senza infiammazione, caratterizzata dalla presenza dei cosiddetti “punti neri” e “punti bianchi”, molto tipica nelle fasi iniziali. L’acne può però evolversi o manifestarsi anche in forma papulo-pustolosa, con infiammazione, in cui sono presenti piccoli rilievi cutanei arrossati e accompagnati da pus. La più grave, quella che può lasciare anche cicatrici sulla pelle, è invece l’acne nodulare.

Anche sulla schiena e sulle spalle si possono avere gradazioni di intensità diverse del quadro, con diversi elementi che entrano in gioco. Infatti, numerosi fattori influiscono sulla genesi della patologia. Importante è, ad esempio, la composizione qualitativa e quantitativa del sebo, che ha il compito di mantenere idratata e proteggere la pelle, insieme all’azione di un batterio, chiamato propionibacterium acnes, che non ha direttamente un’azione infettiva ma tende piuttosto a favorire l’infiammazione. Oltre alle particolari condizioni ormonali e all’eccesso di produzione di sebo da parte dalle ghiandole sebacee, conta anche la genetica, che può predisporre allo sviluppo del quadro.

Fumo e stress sono ulteriori elementi che possono influire sul benessere della pelle, peggiorando l’acne, sia da giovani che da adulti.  Infatti, anche se l’acne, esordisce solitamente in fase puberale, caratterizzandosi per essere, generalmente, un disturbo dell’adolescenza, essa può riguardare anche gli adulti. Quando l’acne compare nell’adulto, si può pensare a problemi di natura ormonale, tanto che a volte viene consigliata per le donne l’assunzione di una pillola contraccettiva in grado anche di migliorare l’aspetto della pelle. Nella variante ad esordio tardivo dell’acne nell’adulto si riscontrano, rispetto all’età adolescenziale, casi di alterazioni ormonali sia organiche che funzionali. 

Come rimuovere i brufoli dalla schiena e dalle spalle

L’acne è certamente vissuta come un inestetismo cutaneo ma non si tratta solo di questo. Per tale ragione, quando si affronta l’acne che si localizza alla schiena e alle spalle, bisogna sempre muoversi con circospezione. La prima regola è chiara a tutti: non bisogna “schiacciare” e spremere i brufoli, visto che c’è solo il rischio di aumentare lo stato di infiammazione localizzato e magari anche di diffondere eventuali infezioni cutanee. Inoltre, deve esserci un approccio diverso a seconda del tipo di acne da affrontare (semplici comedoni pustole, noduli che interessano gli strati più interni della cute, in alcuni casi, vere e proprie cisti che si riempiono di pus). 

Leggi anche: Acne: come combattere i brufoli con l’alimentazione

Caso per caso, assieme al dermatologo si debbono trovare le soluzioni più indicate. In termini generali, oltre a contrastare i sintomi come prurito e gonfiore, grazie ai farmaci di automedicazione (si parla soprattutto di medicinali ad azione comedolitica, antisettica e antimicrobica, da somministrarsi localmente) si può controllare il quadro in modo efficace soprattutto nelle forme lievi di acne. In presenza di lesioni più serie e di livelli di infiammazione più accentuati occorre chiedere al medico, e non solo per trattamenti medici ma anche per eventuali approcci chirurgici, ad esempio per svuotare cisti molto ampie. L’acne, insomma, non va sottovalutata. 

Rimedi naturali e prevenzione

Per l’acne a spalle a schiena, e non solo, bisogna preservare la pelle. Come comportarsi quindi in chiave preventiva? Prima di tutto, occorre pulire la pelle con detergenti delicati e poco aggressivi, evitare di detergerla eccessivamente per non togliere lo strato lipidico naturale e quindi rendere la cute secca e sensibile, idratarla evitando i prodotti a base grassa. L’impiego di esfolianti e simili andrebbe limitato solamente alle fasi in cui l’infiammazione non è particolarmente pronunciata.

Leggi anche: Come curare l’acne

Sul fronte dell’alimentazione, pur se non esistono regole strette, è sempre meglio evitare il superlavoro dell’apparato digerente, quindi, conviene seguire le regole dell’alimentazione mediterranea ricca di vegetali. Da limitare sono invece gli alimenti molto ricchi in grassi e particolarmente ricchi in zuccheri semplici. Per il resto, detto che bisognerebbe sempre proteggere la pelle dal sole con filtri, evitare di sfregare i brufoli su spalla e schiena se l’area è infiammata e, sul fronte dell’abbigliamento, preferire tessuti naturali a quelli sintetici, conviene sempre ricordare che l’acne può essere prevenuta contrastando lo stress. Per il resto, anche se è molto difficile, si raccomanda di grattare le lesioni per evitare cicatrici anche permanenti.