Mal di mare: sintomi, predisposizione e rimedi efficaci

Redazione Semplicemente Salute
Tempo di lettura: 7 MIN
Mal di mare: sintomi, predisposizione e rimedi efficaci

Quando una nave ondeggia o ci si trova su una piccola barca con il mare che si fa mosso, per qualcuno cominciano i problemi. Testa che gira, pallore, sensazione di nausea, a volte vomito, solo per citare alcuni fastidi del quadro tipico del mal di mare. Si tratta di una situazione molto comune frutto di “un errore”, o, se preferite, di una discrepanza: con il movimento si crea una discordanza tra quanto viene percepito dagli occhi e i segnali che arrivano dal vestibolo nell’orecchio interno, che ha il compito di contribuire a regolare la posizione del corpo nello spazio. Il mal di mare (similmente a quanto avviene per il mal d’auto) nasce proprio da questo disallienaemto che è all’origine dei disturbi che in termini scientifici identificano la cinetosi.

Per fortuna, il mal di mare si può prevenire e affrontare. Vediamo come.

Sintomi del mal di mare, come riconoscerlo

Come in tutti i casi di cinetosi, i sintomi del mal di mare derivano da un mancato adattamento dell’organismo ai movimenti nello spazio, tipici dell’ambiente marino, come accade quando ci si trova su una barca o sul ponte di una nave. Il responsabile principale è il labirinto, un piccolo organo situato nell’orecchio interno, che regola l’equilibrio. Quando i movimenti della barca generano stimoli contrastanti tra ciò che percepiscono gli occhi e ciò che rileva l’apparato vestibolare, il cervello riceve segnali incoerenti che provocano una reazione fisiologica.

Tra i sintomi più comuni del mal di mare ci sono nausea, vomito, pallore, vertigini e una generale sensazione di malessere. Possono inoltre comparire mal di testa, sonnolenza, aumento della salivazione, aerofagia (aria nello stomaco) e respirazione accelerata e profonda. Nei casi più intensi, questi disturbi possono sfociare anche in svenimenti.

Cause del mal di mare: chi è più predisposto

Il mal di mare può riguardare tutti. I problemi si manifestano soprattutto nei più piccoli, che hanno un sistema di controllo più sensibile, ma anche gli adulti possono manifestare il fastidio. Ci sono poi particolari condizioni che possono ampliare ulteriormente i rischi di andare incontro a fenomeno di mal di mare, come l’ansia. 

Si può capire in anticipo se si soffre di mal di mare?

In generale non si può capire in anticipo se si soffre di mal di mare anche se quando una persona soffre di mal d’auto probabilmente soffrirà anche di mal di mare. Inoltre, il mal di mare tende a ripresentarsi in chi ha già avuto crisi e occorre sviluppare metodi per adattarsi prima alla situazione. Col tempo, infatti, i fastidi possono limitarsi e progressivamente farsi meno pesanti.

Rimedi contro il mal di mare: cosa fare e cosa no

Per contrastare il mal di mare esistono sia rimedi farmacologici che comportamentali. Vediamoli nel dettaglio.

1. Farmaci da banco e trattamenti medici

I medicinali di automedicazione possono essere molto utili per prevenire o attenuare i sintomi della cinetosi. I più utilizzati sono gli antiemetici, che agiscono entro mezz’ora dall’assunzione e hanno un effetto che dura tra le 3 e le 6 ore. Sono disponibili in diverse forme, come compresse e chewing-gum, e agiscono sui recettori H1 del cervello, riducendo la risposta agli stimoli del labirinto. Tuttavia, non sono adatti ai bambini sotto i 12 anni.
Nelle forme più gravi può essere utile l’uso di cerotti a base di scopolamina, da applicare dietro l’orecchio. Questi devono essere prescritti dal medico.

2. Comportamenti consigliati durante il viaggio

  • Evitate l’aria viziata: meglio stare all’aperto, su un ponte poco affollato, piuttosto che sottocoperta.
  • Meglio in piedi che sdraiati: stare seduti o in piedi, guardando l’orizzonte, aiuta a sincronizzare la vista con l’equilibrio interno.
  • Fissare un punto stabile: guardare un punto fisso all’esterno aiuta a ridurre la confusione sensoriale tra occhi e orecchio interno.
  • In barca, tuffarsi può aiutare: immergersi in acqua può temporaneamente ristabilire l’equilibrio corporeo alterato.

3. Alimentazione e sostanze da evitare

  • Prima del viaggio: è consigliato uno spuntino leggero a base di cibi asciutti.
  • Durante la navigazione: non restare a stomaco vuoto, ma nemmeno appesantirsi. Mangiare in modo moderato aiuta a prevenire l’eccesso di succhi gastrici.
  • Da evitare: bevande gassate (aumentano il gas nello stomaco), alcol, sigarette e caffè, che stimolano la secrezione acida e peggiorano la nausea.

4. Rimedi naturali e alternativi

Alcune soluzioni popolari, come un piccolo assaggio di zenzero o la digitopressione del polso, possono offrire sollievo. Anche se non supportate da forti evidenze scientifiche, non comportano rischi e possono risultare utili per alcune persone.

FAQ – Domande e risposte rapide sul mal di mare

1. Quali sono i sintomi più comuni del mal di mare?
I sintomi del mal di mare includono nausea, vomito, pallore, vertigini, mal di testa e una generale sensazione di malessere. Possono manifestarsi anche aumento della salivazione, sonnolenza, aerofagia e respirazione accelerata. Nei casi più gravi, può verificarsi anche uno svenimento.

2. Come si può prevenire il mal di mare durante un viaggio in nave o barca?
Per prevenire il mal di mare è utile stare all’aria aperta, fissare un punto fisso all’orizzonte e evitare di rimanere sottocoperta. È consigliato mangiare leggero prima della partenza e evitare bevande gassate, alcol e cibi pesanti. In alcuni casi, può aiutare anche lo zenzero o la digitopressione.

3. Quali farmaci si possono usare contro il mal di mare?
I principali farmaci contro il mal di mare sono gli antiemetici da banco, efficaci in 30 minuti e attivi fino a 6 ore. Sono disponibili in compresse o chewing-gum, ma non sono indicati per i bambini sotto i 12 anni. Nei casi più severi, il medico può prescrivere cerotti a base di scopolamina.

Per saperne di più: https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/c/cinetosi

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