Per studiare e lavorare ci vuole il giusto clima
“Mettiti una coperta sulle gambe”, dicevano le nonne ai giovani che, con l’avvicinarsi della stagione fredda, passavano ore alla scrivania a studiare. Consiglio curioso, si dirà. Ma non è proprio una “boutade” culturale di qualche decennio fa, visto che oggi anche la scienza dice, attraverso una ricerca tedesca pubblicata su Plos One, che quando fa freddo le capacità di ragionamento possono far cilecca più facilmente, specie se si vive un periodo di stress e… se si è donna! Infatti, esisterebbe una differenza di risposta alle condizioni termiche nell’ambiente in cui si lavora tra uomini e donne. Quando la temperatura è alta le donne avrebbero un rendimento più elevato; al contrario, col caldo sarebbe gli uomini ad entrare in difficoltà. Lo studio ha preso in esame una popolazione di studenti e ha confermato che nelle donne il caldo “aiuta”, mentre negli uomini accade il contrario. Attenzione però: non si tratta di una conclusione definitiva. Basti pensare che solo qualche tempo fa un’altra ricerca aveva dimostrato che il meglio delle prestazioni cognitive si ottiene intorno ai 22 gradi nei due sessi. Insomma, prima di dare una risposta definitiva e dare ragione alle nostre nonne ci vuole tempo. Di certo c’è che adattando il nostro benessere alla situazione termica, che non deve mai crearci problemi, possiamo davvero sentirci meglio.
Attraverso consigli pratici e informazioni chiare, ci dedichiamo a educare e guidare verso scelte di vita quotidiana consapevoli, promuovendo un benessere semplice e duraturo.