Definizione
Si tratta di dilatazioni varicose delle vene presenti in prossimità del retto e dell’ano, ovvero nella parte finale dell’apparato digerente, che tendono a prolassare dal retto. Si tratta di un disturbo molto comune, specie con l’aumentare dell’età e, soprattutto, se si hanno persone che soffrono di emorroidi in famiglia (in questo caso, per la predisposizione familiare, il rigonfiamento delle vene può comparire anche intorno ai vent’anni), poi se si mantiene una posizione fissa al lavoro (negozianti, vigili urbani, autisti, impiegati), e soprattutto durante la gravidanza. La debolezza dei tessuti indotta dai mutamenti ormonali, l’aumento della pressione nell’addome per l’ingrandimento dell’utero e il sovraccarico della circolazione addominale portano facilmente alla comparsa di emorroidi. In molti casi, comunque, la comparsa delle emorroidi dipende anche dalle cattive abitudini: ad esempio chi consuma alimenti molto speziati, chi fa sport come equitazione e ciclismo e chi ha una vita eccessivamente sedentaria corre i rischi maggiori. Per quanto riguarda i disturbi, la dilatazione delle vene emorroidarie può portare prurito, dolore, fuoriuscita dei “gavoccioli”, cioè del gruppo di vene verso l’esterno e ovviamente la perdita di qualche goccia di sangue che si verifica al termine della defecazione.