Definizione
Il gonfiore alla gambe può avere numerose cause. Esso è spesso legato ad un quadro di insufficienza venosa ovvero ad un ristagno di sangue o di liquidi linfatici nelle vene e nei vasi linfatici degli arti inferiori. Di conseguenza, la spinta muscolare dei polpacci, che dovrebbe favorire la risalita del sangue verso l’alto, a volte non è sufficiente ad impedire la dilatazione delle pareti delle vene, specie se le valvole all’interno delle vene stesse non lavorano al meglio. È proprio in questa situazione che si può manifestarsi il gonfiore delle gambe che compare, soprattutto, all’altezza delle caviglie e si manifesta in particolare la sera. Insieme al gonfiore possono comparire anche prurito e formicolii. Queste condizioni si possono legare anche ad una sensazione di affaticamento delle gambe, che compare soprattutto quando si sta a lungo in piedi nella stessa posizione, durante la gravidanza oppure nei viaggi particolarmente lunghi in treno o in aereo. Sono soprattutto le donne a fare i conti con questa condizione, che tuttavia, può interessare anche il sesso forte. Va altresì ricordato che in alcune situazioni i disturbi sono legati a vere e proprie patologie dell’apparato circolatorio. In questi casi, è il medico che deve definire i trattamenti più indicati per ogni singolo caso.