Definizione
La secchezza oculare è il prodotto di due diverse condizioni, che possono avere un peso diverso nel determinare questa particolare condizione: la carente produzione di lacrime e l’eccesso di evaporazione del liquido lacrimale. Questa situazione può dar luogo ad una serie di sintomi e segni molto diversi tra loro, dalla fastidiosa sensazione di avere qualcosa all’interno dell’occhio fino al prurito per giungere proprio alla percezione che la membrana oculare sia “asciutta”. L’occhio secco è quindi molto frequente, soprattutto se ci si espone ad alcune condizioni di rischio, come ad esempio una prolungata esposizione al sole senza la necessaria protezione per gli occhi, la permanenza in un ambiente polveroso o comunque inquinato, l’esposizione ad aria condizionata in condizioni di bassa umidità ambientale, le giornate ventose e l’esposizione protratta allo schermo del computer. Ovviamente poi anche la congiuntivite allergica, che si associa spesso a rinite, può dare il via al sintomo. A favorire la comparsa dei fastidi possono essere anche alcune malattie, come ad esempio patologie reumatiche o la couperose o il trattamento farmacologico con diuretici o beta-bloccanti per ridurre la pressione. Infine anche l’età può avere importanza: non bisogna dimenticare che l’occhio secco è particolarmente diffuso tra le persone più anziane, in particolare tra le donne.