Definizione
Le bruciature superficiali, così come le ustioni, ben più gravi, sono legate al contatto con la pelle di agenti termici, chimici o fisici. Ovviamente non tutti questi eventi sono ugualmente lesivi: a fare la differenza in termini di profondità ed entità dell’ustione sono la temperatura dell’oggetto e il tempo di contatto. Quanto più la prima è elevata e quanto maggiormente prolungato è il secondo, tanto maggiori sono i danni che si verificano sulla pelle. In genere il percorso che si innesta quando ci si scotta, ovviamente parlando di ustioni molto superficiali, è classico. La parte più superficiale della pelle, ovvero l’epidermide, diventa dapprima molto arrossata, poi fa male. Spesso, specie se non si è intervenuti subito o comunque sempre in caso di bruciatura particolarmente intensa, si possono formare piccole vesciche ripiene di liquido chiaro, segno della sofferenza del tessuto. Arrossamento, dolore e gonfiore nell’area interessata dal fenomeno sono i classici segni delle bruciature.