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Acqua, freddo e sole possono scatenare l’orticaria

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orticaria

Difficile da credere, ma in soggetti predisposti, può essere sufficiente una doccia o anche solo lavarsi con cura le mani, anche senza sapone, per ritrovarsi con fastidiosi puntini rossi che provocano prurito e ricordano le classiche lesioni dell’orticaria. Strano? Certamente sì ma si tratta di una manifestazione rara ma non impossibile della pelle a contatto con l’acqua. Esiste infatti una forma di orticaria legata a questo agente del tutto naturale, che si manifesta con forte prurito (c.d. prurito acquagenico)  e che può  portare alla comparsa di pomfi molto piccoli con un alone arrossato. Le lesioni compaiono dopo qualche decina di minuti e restano per poco tempo. I farmaci di automedicazione in grado di alleviare prurito e arrossamento  possono essere di grande aiuto per questo disturbo, quando ovviamente è occasionale, così come in altre forme di orticaria “curiosa” che apparentemente non ha spiegazione. Ad esempio, quando ci esponiamo ad un clima particolarmente freddo. In alcune persone il calo della temperatura ambientale porta alla comparsa di  pomfi arrossati e prurito. Strano a dirsi ma anche il sole può avere un effetto simile. Può infatti capitare che l’esposizione ai raggi solari scateni i fastidi tipici dell’orticaria. Dopo poco tempo, anche in questo caso le macchioline scompaiono. Infine, rimanendo nell’ambito delle curiosità, esiste anche l’orticaria colinergica. Il termine sembra difficile, ma definisce una forma caratterizzata dalla comparsa di piccole macchie circondate da un’area molto arrossata, prevalentemente  sul collo, e sul busto. Si presenta soprattutto in caso di febbre o quando aumenta la temperatura del corpo e si suda