Il mal di gola è un disturbo molto comune, soprattutto nei mesi freddi o in periodi di forte stress per l’organismo. Virus, batteri, aria secca, sbalzi di temperatura e perfino il reflusso gastroesofageo possono causare dolore alla gola, bruciore, difficoltà a deglutire e raucedine. In molti si chiedono come far passare il mal di gola in poche ore. Esistono davvero rimedi veloci per il mal di gola che funzionano?
In questo articolo scoprirai cosa prendere per alleviare il mal di gola il più rapidamente possibile, nei limiti del possibile, i migliori rimedi naturali e farmacologici, e quando invece è il caso di rivolgersi al medico. L’obiettivo è capire come ridurre il fastidio nel minor tempo possibile, senza rischiare ricadute o peggioramenti.
Cos’è il mal di gola e quali sono i sintomi principali
Il mal di gola è uno dei disturbi più comuni delle vie respiratorie e può avere diverse cause. Nella maggior parte dei casi è provocato da virus che colpiscono le prime vie aeree, causando infiammazione della faringe o della laringe (nota come faringite o, più raramente, laringite). I sintomi del mal di gola includono bruciore, dolore durante la deglutizione, gola secca e, in alcuni casi, abbassamento della voce o raucedine dovuti all’irritazione delle corde vocali.
Quando l’origine è virale, la cura è di tipo sintomatico, poiché non esistono farmaci in grado di eliminare direttamente i virus. Se invece il mal di gola è batterico, può trasformarsi in una tonsillite, caratterizzata da rossore, gonfiore delle tonsille, dolore intenso e presenza di placche bianche sulla gola.
Non sempre, però, il mal di gola dipende da infezioni: a volte è legato a problemi digestivi come il reflusso gastroesofageo, che provoca la risalita degli acidi dello stomaco e conseguenti bruciori, acidità e fastidi alla deglutizione. Per questo motivo, è importante individuare la causa del mal di gola per scegliere il trattamento più adatto e alleviare i sintomi in modo efficace.
È davvero possibile far passare il mal di gola velocemente?
Chi è spesso soggetto a mal di gola lo sa bene: è molto improbabile trovare la soluzione in grado di togliere il dolore in pochi minuti. La presenza del mal di gola indica l’esistenza di una infiammazione. La sua durata, quindi, dipende dalla causa che ha determinato l’infiammazione e dalla estensione della medesima (oltre che all’entità dei sintomi).
Ci sono però misure che, in termini generali, possono agevolare il processo di risoluzione dei sintomi. L’impiego di farmaci da banco certamente aiuta a ridurre l’intensità dei dolori. Oltre ai farmaci di automedicazione, però, esistono rimedi semplici e naturali che aiutano ad accelerare la guarigione del mal di gola e a dare sollievo in modo rapido.
La prima regola è mantenere una buona idratazione: bere molto è fondamentale per mantenere umide le mucose di laringe e faringe e ridurre l’irritazione. L’ideale è consumare acqua o tisane tiepide, evitando bevande troppo calde o troppo fredde che potrebbero peggiorare l’infiammazione o causare uno stress termico alle vie respiratorie.
Un altro rimedio efficace per alleviare il bruciore alla gola è rappresentato dai gargarismi, che aiutano a disinfettare la zona e a dare un sollievo immediato. Possono essere fatti con acqua e sale, collutori specifici o soluzioni naturali lenitive, sempre seguendo le indicazioni del medico o del farmacista.
Seguendo queste semplici misure è possibile favorire la guarigione del mal di gola e ridurre in modo naturale fastidi come dolore, raucedine e difficoltà nella deglutizione.
Cosa prendere per il mal di gola: farmaci da banco e trattamenti più comuni
Per capire cosa prendere per il mal di gola è importante valutare prima la causa del disturbo. Nella maggior parte dei casi, si tratta di un’infiammazione di origine virale, spesso legata a sbalzi di temperatura o stagioni fredde. In questi casi, i farmaci da banco possono aiutare ad alleviare i sintomi, ma se il dolore non migliora dopo alcuni giorni o peggiora, è sempre bene consultare il medico.
Per le forme lievi, possono essere utili antisettici e disinfettanti del cavo orale, disponibili in pastiglie, collutori o spray, che rilasciano sostanze in grado di contrastare i microrganismi responsabili dell’infiammazione. Quando invece il fastidio è più intenso, si possono assumere antinfiammatori non steroidei (FANS), come ibuprofene o ketoprofene, seguendo attentamente le indicazioni riportate sul foglietto illustrativo e limitandone l’uso a brevi periodi.
Oltre ai farmaci, è essenziale adottare alcune buone abitudini per favorire la guarigione.
- Evita il fumo, anche passivo, che irrita la gola e aumenta il rischio di infiammazione.
- Segui un’alimentazione leggera, evitando cibi troppo caldi, speziati o acidi, che possono peggiorare il bruciore.
- Tra i rimedi naturali, un classico rimedio della nonna – latte tiepido con miele – può dare sollievo e ammorbidire le mucose irritate.
Anche la respirazione e la qualità dell’ambiente giocano un ruolo importante. Cerca di respirare con il naso, che filtra e umidifica l’aria, e mantieni la stanza da letto ben umidificata, evitando temperature troppo alte o riscaldamento eccessivo che secca l’aria. Infine, evita sforzi con la voce: parlare o urlare troppo può peggiorare l’irritazione delle corde vocali e prolungare i tempi di guarigione.
Quando il mal di gola richiede la visita medica
Il classico mal di gola virale passa in pochi giorni. Allo stesso modo, fenomeni legati ad infreddature, sbalzi termici o comunque eventi temporali, come l’esposizione delle vie respiratorie a inquinamento ambientale e a fumo di sigaretta, tendono a passare presto.
La situazione cambia quando i sintomi si mantengono per diversi giorni e soprattutto si associano febbre e altri disturbi generali. In queste circostanze, e comunque sempre quando i fastidi non si smorzano, occorre parlare con il medico, che può valutare con una semplice visita se la gola appare gonfia ed arrossata, e se ci sono placche biancastre, che si notano sulle tonsille nell’area ad esse circostante. Queste alterazioni possono far pensare a un’infezione di natura batterica e solo il medico, a quel punto può valutare se è il caso di intraprendere un trattamento antibiotico.
Per il resto, se il mal di gola si lega a sofferenze dell’alto apparato digerente con possibile reflusso o se compaiono alterazioni della voce che vanno oltre la raucedine e possono far sospettare un coinvolgimento delle corde vocali, il parere del medico è fondamentale.
FAQ – Rimedi e cure per il mal di gola
- Come far passare il mal di gola velocemente? Per alleviare il mal di gola in poco tempo è importante mantenere una buona idratazione, bere tisane tiepide e fare gargarismi con soluzioni disinfettanti o naturali. I farmaci da banco, come spray e pastiglie antisettiche, possono ridurre il dolore e accelerare la guarigione. Evitare il fumo e il freddo aiuta a non peggiorare l’infiammazione.
- Cosa prendere per il mal di gola forte? In caso di mal di gola intenso si possono usare, su consiglio del medico o del farmacista, antinfiammatori non steroidei (FANS) come ibuprofene o ketoprofene. Se il dolore è accompagnato da febbre alta o placche bianche, potrebbe trattarsi di un’infezione batterica che richiede una valutazione medica e, se necessario, antibiotici.
- Quando è necessario andare dal medico per il mal di gola? Bisogna consultare il medico se il mal di gola dura più di 4-5 giorni, se compare febbre, difficoltà a deglutire, gonfiore delle tonsille o placche bianche. Anche nel caso di raucedine persistente o sospetto reflusso gastroesofageo è opportuno un controllo per individuare la causa e impostare la cura adeguata.

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