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Le regole per i nonni quando si parla di farmaci e salute dopo i 65 anni

Tempo di lettura: 2 minuti
le regole per i nonni quando si parla di farmaci

In occasione della festa dei nonni SEMPLICEMENTE SALUTE ci ricorda che dopo i 65 anni bisogna avere particolarmente cura della salute. Per questo motivo diffonde una serie di regole che soprattutto dopo i 65 anni è importante seguire anche quando si ricorre ai farmaci senza obbligo di ricetta.

E’ importante verificare con il medico o il farmacista se il farmaco scelto può essere assunto contemporaneamente ad altri medicinali che si stanno eventualmente assumendo o in caso di reazioni avverse bisogna prestare sempre attenzione quando si ricorre alle cure di un farmaco.

Un farmaco è senza obbligo di ricetta, di automedicazione solo se ha sulla confezione il “bollino rosso che sorride”. L’impiego di farmaci con obbligo di ricetta non deve avvenire MAI senza il consulto del medico, anche se li abbiamo già presi in passato e li abbiamo in casa.

I farmaci di automedicazione vanno assunti seguendo SEMPRE le istruzioni del foglietto illustrativo.

Se hai un piccolo disturbo e hai dubbi su che farmaco assumere non bisogna fidarsi del passaparola ma solo del consiglio di chi il farmaco lo dispensa o lo prescrive.

E’ fondamentale conservare le confezioni conformemente alle istruzioni d’uso, controllare la data di scadenza.

Non utilizzare farmaci scaduti e ricordati di gettarli negli appositi contenitori per la raccolta differenziata.

Oltre alla modalità di assunzione dei farmaci è molto importante la corretta conservazione. Ecco alcune precauzioni da ricordare:

Evitare forti sbalzi di temperatura: è consigliabile non superare i 30°C per cui è bene non lasciare i farmaci esposti a fonti di calore dirette o alla luce del sole, soprattutto prodotti come sciroppi e colliri. Sono dannose anche le temperature troppo basse, per cui ad esempio se si viaggia in aereo è sempre meglio tenere la valigetta dei farmaci nel bagaglio a mano. Accertarsi sempre delle modalità di conservazione indicate dai foglietti illustrativi: alcuni farmaci, infatti, prevedono una conservazione in frigorifero.

Prestare attenzione all’umidità: l’umidità, presente per esempio in un bagno non ben aerato, può alterare compresse, bustine e cerotti medicati.

Non sostituire mai la confezione originale: la confezione dei farmaci aiuta a rendere sempre riconoscibile un farmaco; riporta la data di scadenza e conservandola siamo certi di non perdere il foglietto illustrativo, fonte preziosa di informazioni quali le modalità di assunzione, il corretto dosaggio e gli eventuali effetti indesiderati. Bisogna quindi anche evitare d’inserire farmaci diversi in una sola confezione o mescolarli in uno stesso contenitore per risparmiare spazio.