Una giornata per dire no al fumo
Prendere un lungo respiro e liberarsi del tabacco. Tra i vizi più diffusi tra gli italiani resta tra i primi in classifica la famosa “bionda”. A dirlo, in occasione della Giornata mondiale contro il tabacco, sono i dati di una recente ricerca DOXA secondo i quali quasi un sesto degli italiani ha questa cattiva abitudine (con una media di circa 9 sigarette al giorno). In particolare liberarsi del vizio del fumo in questa stagione racchiude in sé, tra gli altri vantaggi per la salute, anche l’opportunità di guadagnare un po’ di fiato per rimettersi in forma facendo sport e di riaccendere i nostri sensi, in particolare l’olfatto e il gusto, per godersi a pieno i sapori e gli odori della primavera e dell’estate che sta arrivando. Smettere di fumare però non è semplice: il primo passo per dire addio al tabacco è rendersi conto di quanto questa dipendenza sia nociva per l’organismo e condizioni le nostre giornate. A ricordarlo è anche l’ex fumatore Fabio Volo, che si è fatto portavoce della campagna “No smoking Be happy”, promossa dalla Fondazione Veronesi e nel corso della quale è stato lanciato l’hashta #spegnilultima.
Il fumo, attivo e passivo, è infatti causa di gravissime malattie: da tumori a problemi cardiovascolari e cronici delle vie respiratorie. Quando la motivazione e la volontà non sono sufficienti, un valido aiuto per smettere di fumare può venire dai farmaci di automedicazione a base di nicotina sostitutiva, disponibili in farmacia senza bisogno di ricetta medica e che hanno prevalentemente lo scopo di abituare il corpo in maniera graduale alla mancanza di nicotina. Approfittiamo quindi di questa giornata per riflettere e abbandonare la sigaretta a favore della nostra salute!
Attraverso consigli pratici e informazioni chiare, ci dedichiamo a educare e guidare verso scelte di vita quotidiana consapevoli, promuovendo un benessere semplice e duraturo.