Chi ha un gatto campa di più
Quando fa le fusa, riesce a stimolare una tenerezza incontrollabile. E’ forse anche per questo che le nostre nonne si scaldavano spesso vicino alla stufa in compagnia di un gatto da accarezzare, pur lasciando spesso all’animale la libertà di scorrazzare per le strade senza farlo rimanere solo in casa. Per chi soffre di cuore, questa sorta di “Pet-Therapy” riceve un’altra conferma dalla scienza, diventando una “notizia” anche per i cardiologi americani. A confermare l’effetto benefico dei mici sulla salute (anche del cuore) giunge infatti uno studio apparso su American Journal of Cardiology, la rivista ufficiale della scienza del cuore negli USA, che dimostra che chi possiede un gatto vive più a lungo rispetto a chi invece non condivide le giornate con l’animale. L’azione del felino si esplicherebbe innanzitutto nel fatto che poterlo da coccolare aumenta l’efficacia di risposta allo stress.
In pratica il semplice gesto di accarezzare il pelo più o meno folto dell’animale porterebbe a produrre l’ossitocina, l’ormone che ci migliora l’umore. In questo modo si contrasta lo stress e ci si sente meglio. Ancora una volta, le nostre nonne avevano ragione.
In pratica il semplice gesto di accarezzare il pelo più o meno folto dell’animale porterebbe a produrre l’ossitocina, l’ormone che ci migliora l’umore. In questo modo si contrasta lo stress e ci si sente meglio. Ancora una volta, le nostre nonne avevano ragione.
Attraverso consigli pratici e informazioni chiare, ci dedichiamo a educare e guidare verso scelte di vita quotidiana consapevoli, promuovendo un benessere semplice e duraturo.