Chi russa rischia la salute dei denti
L’igiene orale è fondamentale per la salute e, in caso di piccoli disturbi alla bocca, i farmaci di automedicazione rappresentano un caposaldo per mantenerla. Disponibili in diverse formulazioni, infatti, possono avere diversi effetti positivi sui denti e sulle gengive con un’azione antisettica e analgesica. In questo modo si possono combattere sintomi fastidiosi, a partire dalle afte per arrivare fino alle parodontopatie, oltre ovviamente al classico mal di denti che, se deve essere sempre trattato dallo specialista che ne indaga le cause, può essere contrastato, in prima battuta, con farmaci ad azione antinfiammatoria e antidolorifica. Ma quello che forse dimentichiamo è che ci sono condizioni che possono favorire la comparsa di problemi ai denti, primo tra tutti le carie. Volete un esempio? Chi russa o comunque respira a bocca aperta potrebbe aumentare i rischi di problemi ai denti. A ribadirlo sono gli esperti dell’Accademia Italiana di Odontoiatria Conservativa e Restaurativa (Aic), che segnalano come il rischio sia consistente soprattutto in chi soffre della cosiddetta sindrome delle apnee ostruttive notturne. Come mai? Ecco una sintetica spiegazione.
L’organismo è strutturato in modo che la respirazione avvenga dal naso. Quando non succede nell’ambiente del cavo orale si crea uno squilibrio in termini di “acidità” ambientale. Di conseguenza, il fisiologico pH della bocca cala ed aumenta l’acidità e questa condizione favorisce l’erosione e l’indebolimento dello smalto, anticamera dello sviluppo della carie.
Respirare a bocca aperta, come quando si russa, “asciuga” il cavo orale e il continuo passaggio di aria all’interno della bocca secca le mucose facendo evaporare il sottile strato protettivo di saliva che favorisce la rimineralizzazione dello smalto.
La saliva ha anche il compito di contrastare i batteri che producono gli acidi: la secchezza orale quindi contribuisce a far salire i livelli di acidità e parallelamente altera la flora batterica orale, favorendo, oltre alle carie anche la comparsa di irritazioni, stomatiti, afte e infiammazioni gengivali e primo poi renderanno d’obbligo la visita dal dentista.
Quindi, se è fondamentale, in via preventiva, non trascurare la cura della propria bocca con la quotidiana igiene orale e controlli periodi, se russate e non lo fate solo occasionalmente, forse avete una ragione in più per confrontarvi con il vostro medico di fiducia per capire come affrontare il problema.
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