Dita che cambiano colore? Occhio al freddo!
Le temperature si stanno abbassando. E la pelle ne risente, anche e soprattutto per l’influsso che le basse temperature possono avere sulla circolazione del sangue nei vasi capillari. La prevenzione di questi fenomeni passa in primo luogo attraverso la protezione delle estremità che, quando il clima si fa rigido, debbono essere adeguatamente protette con opportuni guanti e calze calde. La banale e quasi scontata protezione è necessaria soprattutto in certe situazioni che portano le dita (e solo loro) ad avere una vera e propria trasformazione di reazione al freddo intenso. Prima diventano bianche, come se la circolazione si arrestasse. Poi riprendono colore, assumendo una tinta bluastra. Infine, diventano rosse e arrivano anche a gonfiarsi.
Se accadono trasformazioni di questo tipo, che più frequentemente interessano giovani donne, meglio parlarne con il medico. Dietro a questi eventi potrebbe nascondersi il fenomeno di Raynaud. In chi soffre di questa situazione può bastare anche il passaggio dal clima caldo a quello freddo per scatenare la reazione, legata alla riduzione repentina dell’apporto di sangue alle estremità dell’organismo. Succede infatti che i vasi che irrorano le estremità di mani e piedi si contraggono provocando una riduzione del flusso sanguigno (da qui il pallore), che tende poi a ristagnare localmente causando una perdita di ossigeno (da qui la cianosi). Quando la circolazione viene ripristinata, vi è un rapido ritorno di sangue nelle zone precedentemente colpite con rossore cutaneo e calore, talvolta così repentino da essere percepito in maniera dolorosa.
In generale, sulle dita interessate fenomeno si verifica una vera e propria “barriera” cromatica, con la parte di colorito normale che appare ben demarcata da quella che invece ha subito il processo. Si tratta di una condizione che va sempre valutata dal medico Tuttavia, più in generale, anche quando non si tratta di un quadro patologico vero e proprio, proteggersi dal freddo è importante anche per permettere un corretto funzionamento della circolazione sanguinea.
Se accadono trasformazioni di questo tipo, che più frequentemente interessano giovani donne, meglio parlarne con il medico. Dietro a questi eventi potrebbe nascondersi il fenomeno di Raynaud. In chi soffre di questa situazione può bastare anche il passaggio dal clima caldo a quello freddo per scatenare la reazione, legata alla riduzione repentina dell’apporto di sangue alle estremità dell’organismo. Succede infatti che i vasi che irrorano le estremità di mani e piedi si contraggono provocando una riduzione del flusso sanguigno (da qui il pallore), che tende poi a ristagnare localmente causando una perdita di ossigeno (da qui la cianosi). Quando la circolazione viene ripristinata, vi è un rapido ritorno di sangue nelle zone precedentemente colpite con rossore cutaneo e calore, talvolta così repentino da essere percepito in maniera dolorosa.
In generale, sulle dita interessate fenomeno si verifica una vera e propria “barriera” cromatica, con la parte di colorito normale che appare ben demarcata da quella che invece ha subito il processo. Si tratta di una condizione che va sempre valutata dal medico Tuttavia, più in generale, anche quando non si tratta di un quadro patologico vero e proprio, proteggersi dal freddo è importante anche per permettere un corretto funzionamento della circolazione sanguinea.
Attraverso consigli pratici e informazioni chiare, ci dedichiamo a educare e guidare verso scelte di vita quotidiana consapevoli, promuovendo un benessere semplice e duraturo.