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Ciao, sono bollino!

Fa freddo, come mi sento bene!

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Quando si pensa ai climi rigidi dell’inverno il pensiero corre subito ai malanni di stagione: l’influenza, il raffreddore, i mal di pancia legati ai virus. Per affrontare questi fastidi, con tosse, mal di gola, qualche linea di febbre spossatezza e simili sono a disposizione i farmaci di automedicazione. Grazie alla loro azione è possibile fronteggiare i classici disturbi dell’inverno riducendone l’impatto. I sintomi, infatti, possono essere contrastati con successo, magari scegliendo il medicinale più appropriato per combattere lo specifico fastidio di cui si soffre. Tuttavia è sbagliato pensare al freddo solamente come un nemico della salute, visto che quando il clima si fa più rigido ci sono comunque effetti positivi sul benessere dell’organismo. Non ci credete? Pensate ad esempio all’impatto sulla bilancia, che non deve comunque diventare un alibi per lasciarsi andare con le calorie. Quando il clima esterno si fa meno clemente, il consumo calorico cresce perché il corpo deve reagire per mantenere ai giusti livelli il metabolismo. Cresce quindi la richiesta di energia che l’organismo produce proprio attraverso le calorie. Per questo, a parità di introito e di attività
fisica, in inverno perdere peso è più semplice. Ovviamente questa regola è vera se non si eccede con il riscaldamento, sia in ufficio che tra le mura domestiche. Mantenere temperature troppo elevate significa infatti annullare il beneficio del clima leggermente più freddo e soprattutto si traduce in un maggior pericolo di ammalarsi per il brusco mutamento termico tra ambienti interni ed esterni, che facilita la possibile aggressione dei virus. Per chi fa una regolare attività fisica, poi, il clima più freddo può rivelarsi un vero e proprio aiuto per migliorare le prestazioni, a patto, ovviamente, di iniziare lo sforzo fisico con la necessaria preparazione fatta di stretching e di altre strategie per scaldare i muscoli e ridurre i rischi di contratture ed altri malanni. Una corsa nel parco in inverno porta infatti ad un aumento del consumo di energia, con evidenti ripercussioni sul peso, ma può anche aiutare a sentirsi meno “down” sul fronte psicologico. L’aria aperta, come del resto l’esercizio fisico in palestra, fa salire la produzione di sostanze, le endorfine, che aiutano a mantenere il buonumore e a sopportare meglio eventuali piccoli dolori.