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Il “mistero” del galenico

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Sapete chi era Galeno? Per “incontrarlo”, bisogna tornare all’epoca della Roma Antica imperiale, intorno al secondo secolo dopo Cristo. Il greco Galeno di Pergamo era il medico di Marco Aurelio ed è stato uno dei grandi Padri ispiratori dell’evoluzione medico-scientifica per le sue idee che, per secoli, hanno costituito molte delle basi dell’esercizio della professione medica. L’antico dottore adoperò molte piante per la realizzazione di preparati per la cura delle malattie.

Proprio da questa attività che deriva l’aggettivo galenico e la c.d. arte galenica con la quale si intende, generalmente, la capacità di preparare medicinali da parte del farmacista. Il termine galenico oggi si può, quindi, trovare entrando in una farmacia che propone preparati magistrali o preparati officinali, “fatti” quindi direttamente dal farmacista. In questo ambito, distinguere i preparati magistrali da quelli officinali è essenziale in quanto si sta parlando di cose diverse anche se la maestria del professionista, che nel suo laboratorio può preparare entrambi, è la medesima.

Andiamo quindi con ordine: il preparato galenico magistrale (o formula magistrale) è un farmaco che permette di ottenere un trattamento davvero su misura per un determinato paziente e viene preparato dal farmacista sulla base di una prescrizione medica. Grazie a questo approccio si può disegnare” la cura su misura per chi la deve assumere, ad esempio, variando il dosaggio di un medicinale industriale, creando nuove miscele, riproducendo farmaci che non sono più in commercio e modificando nel modo voluto gli eccipienti (ovvero gli ingredienti che fanno da “contorno” al principio attivo farmacologico desiderato), per esempio, in caso di allergie o intolleranze. Esistono poi i preparati galenici officinali (o formule officinali). In questo caso si tratta di vere e proprie formule, scientificamente testate, che il farmacista impara a riprodurre fino a farne un prodotto officinale. In termini legislativi questi composti, spesso a base di erbe o comunque di principi naturali, sono predisposti seguendo le indicazioni e le norme della farmacopea europea e, come i farmaci di automedicazione, non necessitano della prescrizione del medico.

Quando entriamo in farmacia quindi, affidiamoci con tranquillità a chi abbiamo davanti. Il farmacista ha a cuore la nostra salute e ci può aiutare a mantenere il benessere grazie alla maestria che viene dai suoi studi.