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Chi vuole conservare la salute per la vecchiaia, non la sciupi in gioventù

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Questo proverbio dei nostri anziani, ricorda soprattutto ai giovani come le buone abitudini siano il modo più efficace per conservare in salute corpo e mente. Il benessere si costruisce giorno per giorno e basta davvero poco, cominciando, sin da bambini, con abitudini sane come l’attività fisica regolare e una corretta alimentazione. Sedentarietà e sovrappeso sono certamente nemici della salute a tutte le età. E basta poco a verificare se bisogna avere un pizzico di attenzione in più per sé stessi. Ad esempio, l’eccesso di peso corporeo si può valutare ogni mattina semplicemente misurandosi il punto vita. Oppure quando una persona non riesce ad allacciarsi le scarpe, ed anche in questo caso si tratta di un parametro facilmente controllabile, sicuramente “porta” con sé un pannicolo adiposo che può dare, alla lunga, qualche problema al buon funzionamento dell’organismo.

Sicuramente è poi importante avere una dieta equilibrata. Attenzione al sodio e quindi riducete il sale, ad esempio con consumo ragionato di salumi e formaggi. Ma non basta: pensate solamente alle ossa e alla schiena. La salute delle ossa si costruisce fin dai primi passi e, soprattutto per il calcio, quanto più da giovani se ne mette nel “salvadanaio” tanto, minori saranno i rischi di osteoporosi quando l’età avanza.

Attenzione va prestata anche alle posture scorrette, che possono degenerare con l’età, e sono spesso associate all’eccessivo uso di dispositivi tecnologici. L’abuso di tablet, pc, smartphone è, ad esempio, responsabile in moltissimi casi della cifosi, condizione che interessa la colonna vertebrale del bambino, maschio o femmina, che non riesce a mantenere la posizione eretta del tronco e delle spalle, sia seduto sia in piedi.

Infine puntiamo sul movimento regolare, fin da bambini: l’aumento dell’attività fisica da solo o in associazione a una dieta corretta consente di creare un deficit nel bilancio calorico e quindi di favorire il calo di peso. Inoltre un’attività fisica regolare favorisce la ridistribuzione del grasso corporeo, facilitando la perdita di quello intraddominale considerato particolarmente a rischio per la salute. Più in generale, poi, l’attività fisica regolare rappresenta un fattore protettivo per le malattie cardiovascolari e il diabete, sia in termini di mortalità che di morbilità. E’ un toccasana sia in chiave preventiva in ogni fase della vita sia come trattamento vero e proprio. Il movimento, infatti, favorisce l’abbassamento della pressione arteriosa e dei valori dei trigliceridi nel sangue, aiuta l’aumento del colesterolo HDL e migliora la tolleranza al glucosio e permette di migliorare il nostro metabolismo.