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Ciao, sono bollino!

Il pesce aiuta a prendere sonno?

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Il pesce aiuta a prendere sonno
Metteteci la ripresa dei ritmi abituali dopo le serate lunghissime delle notti estive. Aggiungete che si ripresentano anche i problemi legati al lavoro, i rapporti difficili in ufficio, il bisogno di sentire la sveglia che richiama anche i più piccoli all’impegno della scuola. Mescolate il tutto con un pizzico di tristezza legata alla bella stagione che ci sta salutando per lasciare posto all’autunno ed avrete il cocktail perfetto che spiegare come mai in questo periodo dell’anno si può fare più fatica a prendere sonno e a riposare saporitamente, senza rigirarsi per ore nel letto.
Sia chiaro: nelle forme più lievi e passeggere i farmaci ad azione blandamente sedativa a base di passiflora e valeriana possono essere di aiuto per recuperare i ritmi giusti, ma, come dicevano le nostre nonne, occorre sempre prestare attenzione a ciò che si mangia la sera. Anche se può sembrare strano, infatti, esistono alimenti che possono conciliare il sonno.
Non ci credete? Puntate sul pesce, che contiene gli acidi grassi Omega-3 e la vitamina D, sostanze molto utili per aiutare a cadere tra le braccia di Morfeo. E se  non avete particolari problemi con il colesterolo, ricordate che anche le uova possono aiutare. Infatti grazie alle proteine che contengono e ad un particolare aminoacido, il triptofano, possono favorire la pesantezza delle palpebre ed un buon riposo. Ricordate solo che “sode” possono essere più difficili da digerire!