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La prevenzione a tavola: una alimentazione per rimanere sani più a lungo

La prevenzione a tavola: una alimentazione per rimanere sani più al ungo

Sapete che buona parte delle malattie più comuni può essere prevenuta facendo attenzione alle nostre abitudini? Vi capita di pensare che semplicemente nutrendoci seguendo le regole dei nostri nonni, consumando quanto ogni giorno possiamo trovare sui banchi del mercato e rispettando i ritmi delle stagioni, potremmo favorire il nostro benessere?

Se non vi ponete spesso queste domande, Semplicemente Salute vuole aiutarvi a riflettere. E in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione che si festeggia il 16 ottobre, ricordare quanto e come “pesano” letteralmente sul benessere le nostre scelte a tavola. Ovviamente, il percorso alimentare va inquadrato in un’attenzione globale al benessere, visto che il corpo è un po’ come un’azienda: le uscite debbono essere compensate con le entrate, in termini di calorie, per mantenere il peso sotto controllo. Per questo, oltre a nutrirci con intelligenza privilegiando i vegetali ma senza disdegnare alcun alimento, dobbiamo ricordare di muoverci con regolarità. Senza chiedere troppo all’organismo, ma piuttosto facendo attività fisica regolare. Ovvero, puntiamo sulla costanza. E a tavola cerchiamo di privilegiare un regime che preveda un elevato apporto di carboidrati a lento assorbimento e diamo spazio a legumi, ortaggi, verdure, frutta e olio extravergine d’oliva. Anche perché abbiamo bisogno di fibre, oltre che di elementi invisibili che sono presenti appunto in questi cibi. Il modello mediterraneo, in ogni caso, non vuole “eliminare” qualcosa.

La varietà e la possibilità di scegliere sono elementi chiave per una dieta sana. E allora, oltre ai grassi “buoni” e alle proteine, dei legumi e del pesce ricordiamo che, con moderazione, possiamo consumare alimenti di origine animale: si va dalla carne (bovina ma anche quella di pollo, coniglio, maiale magro e tacchino), alle uova che contengono proteine di elevata qualità biologica. Insomma, lasciate spazio all’immaginazione. Basta che si segua la dieta mediterranea, senza pensare che un alimento sia la chiave per star bene, puntiamo sui colori e sulla varietà. E buon appetito.