Quando la saliva è troppa.

La bocca sempre umida. La saliva che aumenta, anche se non avete sotto gli occhi un piatto terribilmente appetitoso e non potete certo dire di avere l’acquolina in bocca. Eppure l’ipersalivazione vi disturba. Tanti possono essere i motivi che portano ad aumentare la saliva ed uno di questi, anche se spesso non ci si pensa, va ricercato nell’eccessiva acidità di stomaco. Quando l’acido risale, infatti, si verifica una risposta da parte delle ghiandole salivari che vengono stimolate a lavorare di più. I farmaci di automedicazione che tamponano l’aumento di acido nello stomaco possono risultare estremamente utili anche per ridurre questo sintomo, apparentemente così lontano dal viscere. Si tratta comunque solo di una delle possibilità capaci di determinare l’ipersalivazione poiché sono davvero tanti i potenziali motivi che portano ad un aumento della produzione di saliva
Un eccessiva salivazione, soprattutto in età avanzata ed in assenza di lesioni o patologie che possano giustificare questo sintomo, può essere legata innanzitutto ad alterazioni del sistema nervoso parasimpatico. Questa particolare “parte” del sistema nervoso ha, infatti, anche la funzione di innervare le ghiandole che producono appunto la saliva (dette salivari) e, in caso di alterazioni, le ghiandole salivari possono produrre un’eccessiva quantità di saliva che anche di notte, quando il controllo della deglutizione cala, può quindi uscire copiosamente dalla bocca.
-In altri casi, l’ipersalivazione può essere derivare dalla bocca. Attenzione, quindi, in caso di problemi ai denti e alle gengive, o semplicemente in presenza di una protesi dentaria non perfettamente confacente alla struttura della bocca, in grado di determinare alterazioni nella produzione di saliva. Lo stesso problema si può osservare in caso di disturbi localizzati alle vie respiratorie, sotto forme di infiammazioni o infezioni che attaccano la gola.