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Mal di testa? Né troppo grassi, né troppo magri!

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Né troppo grassi né troppo magri

Avete sfruttato l’estate per mettervi in forma? Buona idea e  non solo per presentarvi in ottime condizioni fisiche (e psicologiche) all’appuntamento con la ripresa del lavoro, ma anche se soffrite di emicrania. Anche se sembra strano, infatti, la lontananza dal peso forma può rappresentare una minaccia per chi deve fare i conti con il mal di testa. Nelle forme più gravi, per contrastare quel dolore feroce è sempre necessario il trattamento indicato dal medico speciali

sta, ma nei casi meno invalidanti, quando gli attacchi sono occasionali ed episodici un grande aiuto può venire dai farmaci di automedicazione che risultano utili per affrontare la cefalea. Oltre a questi rimedi farmacologici, in ogni caso, è sempre importante mantenere il peso sotto controllo, visto c

he sia per chi è in sovrappeso sia per chi è eccessivamente magro il rischio di andare incontro a crisi di cefalea sarebbe più alto. A farlo pensare è una ricerca apparsa sulla prestigiosa rivista Neurology, che ha preso in esame la letteratura scientifica disponibile sul rapporto tra cefalea e indice di massa corporea, il parametro che misura il giusto peso. L’indagine ha preso in esame i risultati ottenuti su quasi 300.000 persone, giungendo alla conclusione che se gli obesi hanno un rischio ben più elevato della media di andare incontro a mal di testa (27 per cento), anche i troppo magri tendono ad avere una maggior frequenza di attacchi (13 per cento di rischio in più). Soluzione finale: se soffrite di mal di testa, occhio alla dieta!

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