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Sempre raffreddato? E se dipendesse dai geni?

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Sempre raffreddato? E se dipendesse dai geni?

Le ricerche condotte su una bambina che quasi costantemente era sotto attacco dei virus del raffreddore ci aiutano a capire come mai in alcune persone starnuti, naso chiuso e qualche linea di febbre possono essere un compagno di viaggio di molte giornate. Anche in questo periodo che ci avvicina all’inverno, infatti, questi sintomi non sono certo infrequenti. Il trattamento è semplice: occorre aspettare che il virus faccia il suo corso e nel frattempo conviene affidarsi ai farmaci di automedicazione per ridurre l’intensità dei sintomi. Ma per chi ha sempre a portata di mano fazzoletti e simili, ora la scienza propone una possibile soluzione. Studiando una bimba i ricercatori americani del National Institute of Allergy and Infectious Diseases hanno individuato una mutazione genetica che la rendeva più esposta ad uno dei principali protagonisti del raffreddore, il rinovirus. Lo studio è stato pubblicato su Journal of Experimental Medicine. In particolare il difetto genetico presente nel DNA è correlato ad un gene che non consente di produrre una particolare proteina (chiamata Mda5) fondamentale per le difese dell’apparato respiratorio.  Questo invisibile meccanismo fa sì che il corpo non riconosca i virus e non prenda le opportune contromisure. Risultato: il raffreddore è assicurato! Influenza, conoscerla per difendersi meglio