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Ciao, sono bollino!

Sono stressato, ho bisogno di dolce…

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Ciò dipenderebbe dal fatto che sotto stress si verifica una maggior attivazione, soprattutto nelle papille gustative associate al gusto del dolce, dei recettori per particolari ormoni detti glucocorticoidi. Infatti il maggior numero dei recettori stimolati dallo stress sono quelli chiamati Tas1r3, particolarmente sensibili al gusto del dolce.
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La scienza spiega perché scegliamo alimenti dolci quando la psiche è a “disagio”.E’ esperienza comune: inizia un periodo di stress e subito ci si trova – nella maggior parte dei casi – a diventare improvvisamente più golosi e a desiderare alimenti dolci, come il cioccolato o una bella fetta di torta, con ricadute sul controllo del peso corporeo e sull’attività di stomaco e intestino. Secondo uno studio apparso sul Neurosciences Letters e condotto su topi dal Monell Chemical Sciences Center, chi è sotto stress sarebbe maggiormente predisposto a percepire il sapore dei dolci, con un conseguente incremento dell’assunzione di alimenti ricchi di zucchero nei momenti di tensione. Ciò dipenderebbe dal fatto che sotto stress si verifica una maggior attivazione, soprattutto nelle papille gustative associate al gusto del dolce, dei recettori per particolari ormoni detti glucocorticoidi. Infatti il maggior numero dei recettori stimolati dallo stress sono quelli chiamati Tas1r3, particolarmente sensibili al gusto del dolce. Insomma: combattere lo stress non ci aiuta solamente a stare meglio, ma anche a mantenerci in forma ed evitare non solo il sovrappeso ma anche fenomeni come digestione lenta e altro, condizioni legate all’assunzione di alimenti particolarmente “gustosi”.