Verruche e calli

Redazione Semplicemente Salute
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Le verruche sono piccole screscenze che si creano sulla cote e si localizzano in prevalenza su mani, piedi e intorno alle unghie.

Sono causate da un’infezione virale legata al papilloma virus, che si trasmette soprattutto attraverso il contatto con superfici umide o asciugamani, ciabatte e altri oggetti che vengono condivisi.

I calli, e anche i duroni, molto simili ai calli, si creano in prossimità delle aree della pelle maggiormente sottoposte a pressione e a trito e si caratterizzano come zone in cui la pelle è particolarmente indurita, generando dolore soprattutto in caso di pressione.

Le verruche sono scatenate e causate da un virus.

Nonostante il ricco bagaglio terapeutico, nonostante le tante terapie, il successo può avvenire nel 70-80% dei casi.

Spesso, invece di usare laser, invece di usare asportazioni chirurgiche, spesso si possono usare farmaci da automedicazione, sostanze ad azione locale, come acqua, limacio, salicilico, l’acido latico, che possono sempre, usati con costanza e pazienza, favorire la scomparsa delle lesioni, soprattutto a livello dei piedi e alle mani.

Sono più difficili da trattare le verruche periungueali, ovvero quelle attorno alle unghie.

Per le verruche ci sono buoni consigli che sono applicabili anche, per esempio, all’infezione fungina.

Bisogna astenersi da camminare a piedi nudi in ambienti molto umidi e caldi, per esempio nelle piscine, nelle palestr.

Bisogna astenersi a scambiarsi l’asciugamano perché le verruche possono proliferare in ambienti caldi e umidi e possono quindi attaccare e infettare, soprattutto a livello dei piedi e delle mani, o delle zone più facilmente esposte, come i gomiti o le ginocchia.

Di norma i calli sono presenti sulle provenienze ossee, mentre le verruche possono essere anche concavità. I calli possono essere più gialli e le verruche più biancastre, però obiettivamente è molto difficile differenziare le due lesioni.

Anche nei calli si possono usare sostanze ad azione creatolitica come l’acido salicilico, come nelle verruche, o l’acido lattico.

Però il callo teoricamente di competenza ortopedica perché è callo all’espressione di un’alterazione della postura, per esempio.

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