fbpx
Ciao, sono bollino!

Attenti al sole con la “erre”

Non si tratta di un errore di italiano, ma di un vecchio, sano consiglio da non dimenticare. Anche se le giornate si allungano e il sole comincia a fare capolino per molte ore, spronandoci ad un’abbronzatura anticipata, meglio ricordare che i nostri nonni dicevano “Attenzione a non prendere il sole nei mesi con la erre”, quasi a sottolineare come si dovrebbe iniziare a maggio ad esporsi ai raggi solari. La temperatura all’inizio della primavera può essere ancora frizzante e i raggi, specie se ci si espone troppo a lungo, possono favorire un arrossamento della pelle che a volte si trasforma in un fastidio. Quindi via libera al sole, che ci permette tra l’altro di avere a disposizione la vitamina D, ma con le dovute precauzioni! Non dimentichiamo anche in primavera di proteggere gli occhi e la pelle con occhiali e creme protettive.