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Afte in bocca, così si curano

afte in bocca come curarle velocemente
Tempo di lettura: 2 minuti

Afte in bocca: cosa sono e come si manifestano?

Tecnicamente si chiama aftosi o stomatite aftosa. Ma nel linguaggio comune si parla di afte in bocca. Si tratta di lesioni generalmente di piccole dimensioni, localizzate sulla mucosa della bocca, della lingua, delle labbra, che appaiono come piccole vescicole rotonde che si rompono rapidamente lasciando piccole ulcerazioni. In genere compaiono in seguito ad infiammazione della mucosa della bocca e provocano bruciore e dolore e, soprattutto nei bambini e nei giovani, tendono a ripresentarsi quando magari si è un po’ più deboli. Per quanto fastidiose, le afte del cavo orale possono fortunatamente essere curate velocemente anche se ci vuole sempre un po’ di tempo perché si possano ottenere i migliori risultati e la completa scomparsa delle lesioni. 

Perché compaiono le afte in bocca? Le possibili cause

Le afte possono sorgere per cause meccaniche, come ad esempio, per un morso accidentale di guance o labbra o per la presenza in bocca di un apparecchio ortodontico. Più spesso, dietro a queste piccole ulcerazioni che si presentano in bocca (ma a volte possono comparire anche nelle aree genitali e raramente sulla pelle) possono esserci diversi stati di stress o, in alcuni casi, di carenza di elementi nutritivi. A volte, infatti, la presenza delle afte può suggerire una possibile anemia sottostante o può essere il segnale di una carenza di ferro o vitamine. In taluni casi, possono insorgere se si è particolarmente sensibili ad un certo alimento.

Comunque, in linea di massima il fastidioso problema resta occasionale anche se tende, nelle persone predisposte, a ricomparire con più facilità magari nei momenti in cui la persona è sottoposta a uno stress più intenso. 

Per i bambini, oltre allo stress psicologico, può essere presente, come per gli adulti, un apporto vitaminico insoddisfacente, in particolare di vitamina B12, oltre che di ferro. Inoltre, un ruolo particolare può rivestire, nei più piccoli, una scarsa igiene orale

Come curare le afte velocemente?

I farmaci di automedicazione ad uso locale ad azione antisettica con debole potere anestetico e antinfiammatorio sono di grande aiuto per alleviare i fastidi  e accorciare il tempo di presenza delle afte e rendere più veloce la loro guarigione.

Nelle forme più gravi e generalizzate, la presenza di afte può interessare interessa tutta la mucosa orale. A volte, nelle forme più serie, possono, inoltre,  esserci febbre concomitante e linfomegalia (ingrossamento dei linfonodi) se si sovrappongono infezioni batteriche. In questi casi, sempre meglio consultare il medico. Nei bambini in particolare è sempre necessaria l’indicazione del pediatra.

Prevenzione e buone regole per le afte in bocca

In generale, per gestire al meglio la presenza dell’afte vale la vecchia regola della nonna di non “toccare” con le mani sporche le lesioni: sulla cute possono infatti essere presenti microorganismi potenzialmente in grado di infettare la mucosa della bocca e creare complicanze. Raccomandazione finale: se sono presenti lesioni, attenzione all’alimentazione: succo di limone e aceto, solo per citare alcuni esempi, possono accentuare il senso di fastidio.

Per il resto, occorre solo pazienza. Dopo pochi giorni, specie se ben curate con i farmaci di automedicazione da scegliere assieme al farmacista, le afte tendono a scomparire.

In ogni caso non dimenticate che una buona igiene orale, che preveda magari anche l’uso di un collutorio disinfettante, può limitare, in chiave preventiva,  il pericolo di aftosi.

E se la comparsa di afte è molto frequente?

Se la comparsa di afte è ricorrente sempre meglio parlarne, sia per gli adulti che per i bambini, con il medio o il pediatra proprio per valutare se possono esserci elementi dello stato di salute che vale la pena approfondire.

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