Problemi di stomaco? Impara a mangiare con calma

A volte la fretta a tavola facilita l’insorgenza di bruciori e acidità. Masticare con cura! Dovrebbe essere questo il cartello che impera sulle pareti di tutte le cucine e soprattutto nei bar e nei ristoranti dove si consumano rapide colazione di lavoro. La digestione corretta, infatti, inizia dalla bocca: il cibo dovrebbe essere triturato con cura, evitando di inghiottire bocconi masticati appena così da sfruttare al meglio l’azione degli enzimi prodotti dalle ghiandole salivari. Quando ogni boccone non è masticato per il tempo necessario, lo stomaco si trova infatti a “dover lavorare” un’elevata quantità di alimenti che giungono in poco tempo e questo aumenta la fatica che l’organo deve fare per la digestione. Ma non basta: quando si consumano alimenti molto “densi”, come ad esempio il classico panino imbottito, il superlavoro si fa davvero pesante per chi ha piccoli problemi di stomaco: la digestione rallenta e più facilmente compare la classica acidità di stomaco. Quando questo problemi insorgono, i farmaci di automedicazione possono essere utilizzati per risolvere efficacemente il fastidio. Tuttavia, è molto importante prendersi cura del proprio apparato gastrointestinale dedicando ai pasti il giusto tempo, imponendoci di mangiare in modo più calmo e rilassato. Mangiare lentamente, infatti, ha  anche un altro effetto positivo: aiuta a sentirsi pieni senza mangiare troppo e questo evita di prendere peso. Lo dice una ricerca condotta all’Università di Bristol: per i mangiatori lenti, il senso di sazietà si mantiene più a lungo!