Proteggere le cellule si può
Fare il pieno di vitamine e sali minerali aiuta a difendere le cellule dall’ossidazione.
Ogni giorno, le nostre cellule vengono sottoposte a veri e propri “bombardamenti” di sostanze potenzialmente nocive. Come difenderle? In primo luogo a tavola, nutrendosi con alimenti che hanno un’azione antiossidante. Oggi la scienza ci insegna quali sono, grazie alle tabelle Orac (Oxigen Radical Absorbance Capacity) messe a punto all’Università di Boston, negli Usa, proprio per misurare il potere antiossidante dei vari vegetali. L’unità di misura Orac è la capacità di assorbimento del radicale ossigeno, una metodica che in vitro misura l’azione antiossidante di alimenti e integratori. Convenzionalmente viene utilizzato come parametro pratico dell’azione antiossidante un’arancia. La spremuta della stessa arancia ha un’azione più efficace almeno del 10 per cento rispetto al frutto intero. Ma i “record” di protezione vengono da un bicchiere di succo d’uva, che vale più di sei arance, da una tazza di mirtilli (valore antiossidante pari a quello di tre arance e mezzo) e dagli spinaci bolliti (una tazza di 100-150 grammi vale poco più di due arance). Minore è invece il potenziale antiossidante di mele, pesche e melone. Teniamo presente questi consigli e in generale ricordiamo che un’alimentazione equilibrata ricca di frutta e verdura può davvero aiutarci a mantenere in salute le componenti fondamentali del nostro organismo.
Attraverso consigli pratici e informazioni chiare, ci dedichiamo a educare e guidare verso scelte di vita quotidiana consapevoli, promuovendo un benessere semplice e duraturo.