Se il mal di gola arriva in primavera….
Non c’è mese dell’anno che tenga lontani i virus che attaccano le vie respiratorie. Togliamocelo dalla mente. In questo periodo, poi, gli sbalzi di temperatura e soprattutto le condizioni che si creano negli ambienti (primi tra tutti gli uffici) creano una situazione ideale perché la gola si arrossi, la voce si faccia roca, deglutire diventi un problema e compiano dolore, raffreddore e tosse.
Benvenuti nel mondo delle faringiti, infiammazioni che si sviluppano nella parte posteriore della bocca e scendono verso il collo. Spesso questi fastidi dipendono anche dalle nostre abitudini e dall’ambiente in cui viviamo.
Quando l’ambiente è eccessivamente secco, a casa e in ufficio, si creano le condizioni ottimali perché i virus attecchiscano sulla mucosa delle alte vie respiratorie, dando il via ai sintomi di quello che chiamiamo, in base alla localizzazione, mal di gola.
Sia chiaro: nella maggior parte dei casi i fastidi sono dovuti a qualche invisibile nemico tra gli oltre 250 virus che possono dare sintomi di questo tipo. Meno frequente è, invece, l’infezione batterica, che va trattata dal medico con gli antibiotici, da non usare mai senza una prescrizione precisa e da assumere per tutto il periodo indicato. Un eventuale tampone – utile per identificare una sospetta origine batterica – potrebbe poi fare da supporto alla diagnosi.
Ma torniamo al mal di gola. Se ci sono in gioco i virus, quasi sempre all’infiammazione si aggiunge un fastidioso mal di testa, non forte ma tale da creare disturbo. Spesso può esserci anche qualche linea di febbre. Le infezioni virali sono per loro stessa natura auto-risolventi. Il che vuol dire in pratica che si risolvono da sole.
Ma questo non significa che si debbano sopportare senza cercare di dare sollievo alla gola in fiamme e agli altri sintomi che possono scomparire. È in questo frangente che entrano in gioco i farmaci di automedicazione, che hanno proprio lo scopo di lenire i disturbi. In caso di attacco da parte dei virus, quindi, ci si può affidare a medicinali in grado di avere un’azione antinfiammatoria e disinfettante, per proteggere la gola, in forma sia di compresse che di collutori.
Se la febbre sale si può fare affidamento sui classici antipiretici che hanno inoltre una azione antinfiammatoria. E poi bisogna solo avere un pizzico di pazienza, fare regolarmente gargarismi e suffumigi (se possibile) ed evitare gli sforzi con la voce. Il mal di gola da virus, così come è arrivato, se ne va.
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