Pancia gonfia dopo le feste? Ecco cosa fare
Le feste di fine anno sono finite. Ma per chi ha esagerato a tavola, purtroppo, possono non essere terminati gli effetti degli stravizi alimentari sull’organismo. In particolare, aerofagia, tensione all’addome, e meteorismo – i classici sintomi della pancia gonfia – possono permanere come “eredità” dei banchetti del periodo natalizio. Come comportarsi, quindi, in caso di gonfiore addominale? Ecco qualche consiglio.
Perché la pancia gonfia
Quando entra troppa aria nel tubo digerente ma ne esce poca si genera la fastidiosa sensazione di avere la pancia gonfia, sovente accompagnata da meteorismo. Questa condizione tende a manifestarsi soprattutto nelle fasi di stress più intenso o quando si modificano le normali abitudini alimentari, come può avvenire, ad esempio, durante un viaggio o in seguito ad un’infezione virale o quando ci si concede qualche piacere culinario in più rispetto al solito, come per esempio durante le feste o i pranzi domenicali.
Più specificamente, l’aerofagia è correlata ad un’anomala deglutizione di aria, con conseguente dilatazione della parete dello stomaco e comparsa di sensazione di gonfiore e pesantezza di stomaco.
Il meteorismo, invece, è legato all’eccessivo accumulo di gas all’interno dell’apparato digerente, accumulo che si può realizzare attraverso diversi meccanismi, spesso concomitanti tra loro. L’eccesso di gas può essere legato, ad esempio, ad un’alimentazione particolarmente ricca in cibi che ne facilitano la produzione, come i legumi, ad alterazioni dei normali movimenti dei visceri o ancora all’elevata fermentazione di sostanze organiche da parte della flora batterica presente nell’apparato digerente. I disturbi si manifestano con un generale senso di fastidio alla pancia, borborigmi (ovvero rumori che si creano nell’intestino), senso di pienezza e gonfiore, flatulenze.
Prevenire la pancia gonfia? Attenzione a tavola
Una sana alimentazione, insieme alla lotta allo stress, è il primo rimedio per fronteggiare il gonfiore addominale. Per contrastare aerofagia e meteorismo occorre innanzitutto cercare di evitare gli alimenti che più facilmente inducono l’introduzione di aria o la formazione di gas all’interno di stomaco e intestino.
I cibi da evitare dopo le feste
Occorre consumare con moderazione pane e altri prodotti lievitati, creme particolarmente grasse, frappè, oltre ai legumi che, soprattutto per alcune persone più sensibili, possono dar luogo alla comparsa di meteorismo e tensione addominale. Esistono anche soggetti che possono andare incontro a meteorismo dopo l’ingestione di verdura o frutta, che a volte, soprattutto se in grosse quantità, possono comunque portare ad un aumento della fermentazione intestinale con la comparsa di gonfiore e flatulenza. Per il resto, occorre sempre eliminare le bibite “gassate”, cioè addizionate con acido carbonico, la masticazione costante di chewing-gum e il fumo di sigaretta.
Pancia gonfia: i rimedi
Per alleviare i fastidi derivanti dalla pancia gonfia possono essere utili i farmaci di automedicazione della categoria dei cosiddetti adsorbenti intestinali che consentono di assorbire i gas in eccesso presenti nei viscere. Va ricordato che i principi attivi di questi medicinali non contengono sostanze che vengono assorbite dall’organismo. Questo significa che la loro azione si concentra totalmente all’interno dell’apparato digerente. Per questo, una volta espletato il loro compito, i principi attivi stessi vengono eliminati senza difficoltà.
Un’unica raccomandazione va ricordata se i problemi si manifestano nei bambini: sotto ai dodici anni non bisogna utilizzare questi medicinali quando sono presenti ostruzioni intestinali, stitichezza o si è da poco subito un intervento chirurgico.
Attraverso consigli pratici e informazioni chiare, ci dedichiamo a educare e guidare verso scelte di vita quotidiana consapevoli, promuovendo un benessere semplice e duraturo.