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Mal di testa mattutino: cosa fare per non svegliarsi col mal di testa

Mal di testa mattutino: cosa fare per non svegliarsi col mal di testa
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Al risveglio sentirsi al massimo della forma è per molti impossibile. Ci vuole tempo per carburare e far ripartire l’organismo che, se le ore di riposo sono state sufficienti per quantità e qualità, comunque è predisposto a riprendere il via.  Ma se quando ci si sveglia si debbono fare i conti il mal di testa, la giornata inizia definitivamente col piede sbagliato. È il classico cerchio alla testa, con un dolore non fortissimo ma intenso capace di rovinare le prime ore della giornata. Interessa anche e soprattutto i giovani, ma non risparmia gli adulti. Sono queste le caratteristiche di una curiosa forma di mal di testa che, quando compare occasionalmente, può essere adeguatamente trattata con i farmaci da banco ad azione antinfiammatoria e antidolorifica. Tuttavia, per risolvere il problema, bisogna comprenderne le cause.

Dimmi come dormi e ti dirò se rischi il mal di testa la mattina

Vista la concatenazione temporale degli eventi, prima c’è la notte di sonno e poi al risveglio il mal di testa, viene da pensare che proprio nel sonno e nei disturbi più o meno importanti del ritmo sonno-veglia vadano ricercati i meccanismi che favoriscono la comparsa di mal di testa al risveglio. In effetti, se si vuole comprendere perché il mal di testa compare al mattino e non invece, alla fine di una giornata faticosa, un suggerimento potrebbe essere quello di indagare le abitudini del riposo. Se il sonno non è sufficiente o magari, pur riposando le canoniche sette ore, non è di qualità, ecco che si può spiegare il mal di testa la mattina che diventa il segnale di un corpo che non si è ripreso a sufficienza dalla stanchezza accumulata. Questo può capitare quando si dorme poco e/o male, magari perché si è abituati a rimanere in giro con gli amici fino a tardi o a restare di fronte allo schermo di dispositivi elettronici o ancora, perché non si riesce a prendere sonno per la tensione o l’ansia che possono determinare anche un sonno  agitato con frequenti risvegli. Inoltre, a volte contano anche le abitudini, con il mal di testa che può comparire al risveglio nel fine settimana a causa di un incremento del tempo del riposo o per l’alterazione dell’ora in cui si cade tra le braccia di Morfeo.

Il mal di testa è quindi il segnale di una mancanza di adattamento repentino dell’organismo alla modifica dei tempi di riposo. Sembra quasi paradossale ma sia se dormiamo troppo sia se dormiamo troppo poco il mal di testa segnala un disagio dell’organismo.

Quali rimedi al mal di testa mattutino?

Come detto, nelle forme occasionali i medicinali di automedicazione possono essere di grande aiuto per contrastare la cefalea, permettendo di iniziare meglio la giornata. Ma è sulle abitudini del sonno che bisogna agire, nella logica della prevenzione, riposando al meglio, per il tempo giusto e con una valida qualità del riposo.

Cosa fare quindi? Si può pensare a rilassarsi con una tisana o magari assumendo sedativi leggeri a base vegetale che possono aiutare a prendere sonno. I farmaci su prescrizione medica, come dice la stessa definizione, sono da assumere in situazioni gravi legate ad un quadro di insonnia e disturbi del sonno in grado di invalidare la qualità della vita. Essi vanno assunti solo e soltanto se il medico li ritiene utili e per il tempo indicato. Per cui, l’attenzione va prestata alle abitudini che si hanno prima di mettersi sotto le lenzuola. Cena leggera, evitando alimenti che possono appesantire lo stomaco, rendendo difficile l’addormentamento o disturbato il riposo come cibi troppo grassi e difficili da digerire, alcolicibevande ricche di caffeina.  Inoltre, occorre sempre ricordare che non si deve prendere sonno sul divano, subito dopo mangiato, e che è importante evitare l’impiego di strumenti elettronici prima di dormire (la luce degli schermi dei telefoni non favorisce il rilassamento) o la visione di spettacoli che possono indurre agitazione. E se proprio vi aiuta, la classica tazza di latte tiepido può aiutare chi è abituato in questo modo a prepararsi al riposo. Regolando il sonno, vedrete, anche la cefalea del mattino si farà meno pressante!