Mal di testa della mamma, coliche e pianti del bebè
Il mal di testa è un disturbo che può davvero essere impattante sulla vita quotidiana. Se nelle forme occasionali e meno intense – come per esempio la cefalea tensiva dovuta alla contrazione dei muscoli del collo e delle spalle o quando il mal di testa si presenta in occasione del ciclo mestruale – può essere adeguatamente trattato con i farmaci di automedicazione, nelle forme più gravi come la cefalea a grappolo o l’emicrania, deve essere affrontato insieme al medico. A rischio sono soprattutto le donne e, anche se può sembrare impossibile, a volte sono i più piccoli che patiscono di più gli attacchi di mal di testa della mamma. E’ la curiosa conclusione di una ricerca presentata al congresso della società Americana della Cefalea, che dimostra come quando la mamma soffre di forme particolarmente intense di cefalea il bebè sarebbe più soggetto al pianto da colica. Un circolo vizioso davvero tremendo. Lo studio in particolare dice che le donne che soffrono di forme gravi di cefalea, se hanno figli piccoli, presentano il 50 per cento di possibilità in più di avere un bimbo che piange per le coliche al pancino. Per gli uomini, anche se soffrono di cefalea, non vale lo stesso. Il bebè, infatti, non sembra risentire del mal di testa di papà. La ricerca è stata condotta attraverso questionari online e ovviamente offre solamente degli spunti. Certo è che il mal di testa deve essere sempre controllato al meglio.
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