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Ciao, sono bollino!

Se i geni ti portano a essere giù di morale, metti la tuta e vai!

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L’attività fisica fa bene, al corpo e anche all’anima. E può davvero fare da barriera all’umore grigio, anche quando la tendenza alla depressione è scritta nel DNA.

In particolare poco più di mezz’ora al giorno di movimento intelligente consente di annullare il rischio di andare incontro a episodi depressivi, anche in quei soggetti che hanno una predisposizione genetica a sviluppare questo tipo di malesseri. Importante è che il movimento abbia una frequenza regolare e che richieda uno sforzo fisico più o meno intenso, come se si trattasse di un esercizio sportivo.

A dimostrazione di come l’attività fisica regolare possa essere in grado di sfidare la genetica è una ricerca condotta al Massachusetts General Hospital di Boston, che ha preso in esame circa 8.000 persone presenti all’interno della banca dati Partners Healthcare. Confrontando per due anni le caratteristiche genetiche dei partecipanti allo studio con il loro stato di salute e i loro stili di vita, si è visto che chi era a rischio depressione su base genetica ma svolgeva regolarmente attività fisica, risultava protetto dal possibile manifestarsi dell’umor nero.