Vuoi un cervello in forma? Mangia spinaci!
Per chi ancora pensa che gli spinaci siano una sorgente di forza, memore dei cartoons di Braccio di Ferro, è il momento della disillusione. Questo però non toglie che questi vegetali possano avere effetti positivi per la salute, come consigliavano le nostre nonne, che proponevano il consumo di spinaci per aiutare la vista. Ora la scienza aggiunge un ulteriore tassello alle conoscenze su questa verdura: per chi ha difficoltà a concentrarsi, magari per la stanchezza o per l’ansia, il consumo di spinaci, uova e altri alimenti di natura vegetale come i cavoli potrebbe agevolare il recupero delle capacità di essere “attivi” con il cervello. Il motivo? Questi alimenti, così come le bietole, contengono una valido quantitativo di luteina, sostanza che l’organismo non può produrre in autonomia e che potrebbe aiutare a mantenere attivo il cervello non solo negli anziani, ma anche nelle persone di mezza età. A lanciare questo monito, che conferma i consigli dei nostri vecchi, è una ricerca condotta all’Università dell’Illinois apparsa su Frontiers in Aging Neuroscience. Quando c’è più luteina, stando alle rilevazioni degli scienziati, la risposta del cervello appare più efficace.
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