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Ciao, sono bollino!

Chi deve lavorare, non scaldi la sedia!

Chi deve lavorare non scaldi la sedia
Basta poco per proteggere i muscoli. Anche quando occorre rimanere a lungo seduti alla scrivania per lavoro o magari, quando si è più anziani, sul divano. E’ fondamentale muoversi e senza troppi stress. Non pensate di dover fare prestazioni fisiche da Guinness dei primati, ma piuttosto impegnatevi a fare un pizzico di moto per almeno venti minuti al giorno, alzandovi dal divano o dalla sedia, anche se siete al lavoro.
A dare questo consiglio è una ricerca pubblicata sulla rivista Plos One e condotta all’Università di Jyväskylä in Finlandia su 133 impiegati. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi, uno di controllo e uno coinvolto in un programma che puntava al mantenimento della forma fisica attraverso attività di counseling. Tutti i partecipanti coinvolti nello studio partivano dallo stesso livello di sedentarietà, con quasi sei ore passate ogni giorno sulla sedia dell’ufficio e poco meno di quattro ore sul divano o la poltrona di casa durante il tempo libero. Grazie a periodici incontri di counseling si è arrivati a modificare le abitudini di vita, diminuendo i tempi di riposo  favore di quelli invece di movimento. La ricerca ha dimostrato che con una ventina di minuti al giorno “rubati” alla pigrizia e restituiti al movimento, pur senza stress eccessivi, si poteva migliorare il benessere muscolare oltre ad alcuni parametri di rischio per il cuore.
Insomma: ricordate che basta poco per mantenere più tonici i muscoli e non trovarli improvvisamente “freddi” quando occorre fare uno sforzo, condizione che predispone, inoltre a piccoli incidenti, contratture o strappi che, se non si è abituati, possono verificarsi anche in caso di affaticamento lieve. La contrattura non capita solamente, infatti, solo a chi richiede prestazioni fisiche eccessive all’organismo non allenato oppure a chi si sottopone, senza la giusta preparazione, ad un sovraccarico di lavoro. Ci sono situazioni apparentemente banali che, quando i muscoli non sono in forma, possono scatenare i problemi pur rimanendo fermi o non facendo sport. Ad esempio una contrattura dei muscoli che circondano la colonna vertebrale può comparire in chi sta fisso per ore con il capo di fronte allo schermo del computer oppure anche a chi fa la spesa caricando eccessivamente il peso su un lato del corpo. In questo periodo, poi, occorre fare attenzione agli sbalzi climatici. Se in strada fa caldo, magari ci si trova a sottoporre il muscolo ad uno “stress” termico semplicemente perché si entra in un supermercato o in auto con l’aria condizionata che fa scendere la temperature bruscamente. Uno sforzo, per il muscolo che si trova di colpo esposto a cali termici, può diventare un buon motivo per favorire la comparsa di contratture. Anche se, grazie pure a farmaci ad azione antidolorifica e infiammatoria, è possibile risolvere il problema, l’importante è sempre prevenire anche perché basta davvero poco per mantenere in forma il tessuto muscolare, diminuendo il rischio di incidenti e piccoli disturbi che possono comprometterne il benessere. Dobbiamo imparare a muoverci di più. La nostra salute certamente ne gioverà.