Dopo uno sforzo, niente doccia fredda!
In questo periodo, per chi suda dopo una seduta in palestra o piuttosto è affaticato per un match a calcetto o a tennis, prevenire i piccoli incidenti è fondamentale. Ci vuole la giusta preparazione prima dello sforzo e soprattutto occorre fermarsi non appena un fascio muscolare comincia a “tirare” o le articolazioni sono sotto stress. Insieme al riposo, i farmaci di automedicazione possono aiutare a sopportare meglio eventuali imprevisti. Ma c’è una cosa che non bisogna dimenticare: anche se verrebbe naturale tuffarsi sotto una doccia fredda, visto che si è sudati e accaldati, si tratta di un errore da non fare. L’ideale è aspettare di “raffreddarsi” e smettere di sudare, coprendosi con una maglietta e solo allora pensare alla doccia. L’acqua dovrebbe essere tiepida o magari anche a temperatura ambiente, per evitare che il freddo dell’acqua porti ad un troppo repentino abbassamento della temperatura del corpo. L’acqua fredda, infatti, tende a far restringere il calibro delle piccole arterie, abbassando la temperatura in modo brusco mentre l’organismo ha necessità di mantenere il calore, riadattandosi progressivamente ad una situazione di riposo.
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