L’herpes simplex: questione di labbra ma anche di occhi

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Stress, stanchezza, sforzi fisici intensi, o, per le donne in età fertile, il periodo che precede le mestruazioni con i sintomi della classica sindrome premestruale (qui come affrontarla) ed ecco che compaiono tutti i segnali dell'herpes sulle labbra (o labialis) con il prurito che annuncia le classiche vescicole destinate a comparire dopo poco tempo.
Il virus dell'herpes, che “abita” dentro di noi, è infatti abituato a “riaccendersi” in particolari momenti, anche se il numero e la frequenza delle recidive sono il risultato di un delicato equilibrio tra la tendenza del virus a riattivarsi periodicamente e le difese dell'organismo che, attivandosi, gli impediscono di farlo.
Quando queste non riescono , quindi, a “tenere a bada” il virus, arrivano il prurito e le classiche, antiestetiche vescicole che si accompagnano, sovente, a un senso di fiacca e stanchezza. Nel giro di qualche giorno, le vescicole tendono a seccarsi e si trasformano in crosticine, fin quando le lesioni scompaiono del tutto.
In genere, il trattamento con i farmaci topici di automedicazione ad azione antivirale aiuta a controllare i fastidi, pur se bisognerebbe iniziare ai primi segni per ottenere i risultati migliori. Quello che spesso non sappiamo, però, è che il virus dell'herpes simplex che dà la “febbre sul labbro” può anche manifestarsi in altre parti del corpo. Una di queste è l'occhio. L'herpes all'occhio è, quindi, possibile. Vediamo insieme quali sono i sintomi e come è bene comportarsi per gestire al meglio questa problematica di salute.
Come si manifesta l'herpes all'occhio?
In genere i fastidi dell'herpes oftalmico ricordano quelli della classica congiuntivite, con fotofobia e quindi con la comparsa di fastidio nell'osservare la luce, lacrimazione abbondante, occhi rossi e dolenti.
Proprio perché tali sintomi ricordano quelli dell'infiammazione alla congiuntiva, possono essere, almeno inizialmente, affrontati con i farmaci di automedicazione, che possono essere utili a contenere la lacrimazione abbondante e dare sollievo agli occhi arrossati.
Tuttavia, quando si parla di herpes simplex oftalmico la parola deve passare necessariamente al medico. Infatti, anche se un solo episodio di herpes simplex all'occhio si risolve, in genere, senza alcun tipo di complicanza, può accadere che l'infezione si manifesti con diversi livelli di gravità.
In alcuni casi può capitare che il virus, determini una infiammazione corneale (c.d. cheratite). Nella maggioranza dei casi, qualora ci sia l'interessamento della cornea, esso è solo superficiale e guarisce senza lasciare traccia. Tuttavia, la cheratite, se più profonda, come pure altre forme infettive più gravi attraverso cui l'herpes simplex colpisce l'occhio e che sono in grado di coinvolgere la retina e altre parti dell'organo visivo (per fortuna, ben più rare!), possono avere conseguenze anche permanenti per la salute e la funzionalità degli occhi.
Per questo è necessario sempre contattare il proprio medico per un tempestivo accertamento diagnostico e per la prescrizione della terapia più opportuna. senza attendere troppo se compaiono segni che possono far pensare ad un'infezione erpetica.
Come si trasmette?
Sul fronte della trasmissione, in genere l'herpes all'occhio può derivare dal contatto con un persona colpita da herpes simplex e affetta da herpes labiale o più raramente oculare o genitale o, nella maggior parte dei casi, per auto infezione vale a dire che una persona si tocca gli occhi dopo aver sfregato con le dita una lesione erpetica attiva (e quindi nella fase di contagio) presente per esempio sulle labbra.
Come si previene e cura?
Parlando in termini generali, le infezioni da herpes simplex e le relative recidive tendono a manifestarsi e ripresentarsi in casi di fatica fisica e mentale. Per cui sarebbe sempre bene cercare di prendersi cura di sé attraverso stili di vita sani che passano attraverso l'alimentazione, l'attività fisica, una buona qualità del sonno e anche il giusto tempo libero. Nello specifico poi, se si ha già un herpes attivo sarebbe bene cercare di non toccare le lesioni e, soprattutto, di non sfregarsi gli occhi senza prima lavare le mani.
Sul fronte delle cure, come detto, per l'herpes oftalmico la definizione del giusto trattamento passa per la penna del medico. In caso però di herpes labialis classico, la cui presenza ci mette a rischio anche di herpes oftalmico, fondamentale è conoscersi: si possono assumere all'inizio dei primi piccoli fastidi come il prurito creme e pomate che contengono antivirali, per frenare l'avanzata del nemico. Non dimenticate che l'effetto di questi farmaci disponibili senza ricetta, tende a ridursi quando l'infezione ha già dato chiari segni della sua presenza.
In ultimo sfatiamo qualche falso mito: il succo di limone applicato sulla zona colpita dal virus non solo non è efficace, ma può indurre un fortissimo bruciore sulle zone scoperte, il dentifricio copre la lesione ma non ha effetti terapeutici, un cubetto di ghiaccio può aiutare a lenire il dolore ma non ha un effetto terapeutico vero e proprio.